
Cattivi odori nell'imolese, Arpae: "Non provengono dalla discarica"
L'agenzia ambientale riconduce i cattivi odori segnalati nei giorni scorsi a venti provenienti dal territorio faentino. Esclusa dalle cause la discarica di tre monti
Da alcuni giorni Arpae sta ricevendo segnalazioni da cittadini di Imola relativamente a esalazioni maleodoranti che, per molti, sarebbero riconducibili all´impianto polifunzionale di trattamento rifiuti in località Tre Monti, tra i comuni di Imola e Riolo Terme.
I tecnici di Arpae hanno eseguito più volte, in questi giorni, sopralluoghi presso l´impianto, senza rilevare corrispondenza fra l´odore percepito nel centro abitato di Imola e l´area della discarica. I sopralluoghi sono stati svolti sia nei pressi dei luoghi da cui erano partite le segnalazioni, sia percorrendo le vie limitrofe all´impianto, secondo un protocollo operativo standardizzato.
Peraltro, dal mese di febbraio Arpae sta effettuando verifiche pressoché quotidiane in diverse fasce orarie della giornata (comprese le fasce notturne) sulla presenza o meno di emissioni maleodoranti in corrispondenza di diverse abitazioni situate in prossimità dell´impianto Tre Monti (nel Comune di Imola in via Pediano, via Tombe, via Ghiandolino, via Colunga Buore, via Bergullo e nel Comune di Riolo Terme in via Caduti di Toranello). A oggi non sono state rilevate emissioni odorigene da parte dell´impianto di gestione dei rifiuti.
L’Agenzia sta indagando sulle possibili cause del cattivo odore, analizzando anche la direzione dei venti prevalenti. Le prime analisi dei dati indicano che i momenti in cui il forte odore viene percepito (e le relative segnalazioni vengono inviate) corrispondono a quando i venti provengono da est-sud est (area territoriale di Faenza).