Le famiglie in carico ai Servizi sociali del Circondario imolese potranno pagare in nove rate senza interessi i loro debiti con Hera per luce, gas, teleriscaldamento, energia elettrica e acqua. E' stato siglato oggi il protocollo tra l''Azienda servizi alla persona (Asp) Imola ed Hera Comm con l'intento di "prevenire l'interruzione delle forniture e il degenerare della situazione debitoria".

21 giorni di tempo per raggiungere un accordo, fanno sapere in una nota congiunta Asp, Hera e Comune di Imola, e se l'Asp interviene con risorse proprie per sanare la situazione, il debito potrà essere ''spalmato'' in nove rate senza interessi, o senza costi amministrativi di riattivazione dei contratti di fornitura se l'accordo per il pagamento o la rateizzazione viene raggiunto dopo la cessazione del contratto per morosità.

Inizialmente, l'accordo sarà valido per un anno, durante il quale "verranno verificate e condivise le procedure previste attraverso incontri periodici tra Hera e Asp". Alla base del protocollo, spiega Gigliola Poli, presidente dell'Asp, c'è il fatto che le utenze domestiche "costituiscono, insieme ai canoni di locazione, un'importante voce di spesa del budget delle famiglie, e sono sempre di più i nuclei che si rivolgono a noi perché faticano a sostenerne i costi". Visto che "da tempo sono attivi accordi tra i Comuni ed Hera che riguardano sia le modalità di rateizzazione dei debiti che interventi per il ripristino delle utenze", conclude, questo protocollo "rappresenta un ulteriore passo in avanti per garantire la tutela delle fasce più deboli e disagiate"

L'amministratore delegato di Hera Comm Cristian Fabbri ricorda che l'azienda ha già messo a disposizione ''SOStegno Hera'', una guida per i clienti in difficoltà economiche dove sono indicate le modalità per ottenere rateizzazioni o bonus economici per le famiglie disagiate". Con questa iniziativa, afferma Fabbri, e anche "grazie a flussi di comunicazione e collaborazione continui con l''Asp, si semplifica e si rende più efficace l'applicazione delle forme di agevolazione più favorevoli, già operative da alcuni anni, verso i clienti assistiti". Roberto Visani, vicesindaco di Imola e presidente dell''Assemblea Asp, sottolinea invece che l'accordo "si inserisce in una stagione di provvedimenti messi in campo anche dal Governo e dalla Regione per istituire forme di sostegno destinate alle persone a basso reddito e a rischio di marginalità sociale". L'obiettivo, aggiunge, è "realizzare un welfare improntato alla reciprocità e alla responsabilizzazione delle persone". Ogni contributo economico, infatti, "deve essere accompagnato da una presa in carico delle famiglie e da progetti personalizzati capaci di promuovere anche un'educazione al consumo", e in quest'ottica "il lavoro dei servizi sociali, le risorse aggiuntive messe in campo dal ConAmi e la disponibilità di Hera a tutelare le fasce più deboli sono la cifra di una comunità che vuole conservare il suo profilo solidale e rispettoso della dignità di ogni persona". (agenzia dire)