rotate-mobile
Cronaca Imola

Maltempo Bologna: a Imola il Sillaro straripa, rinviata anche la partita dell'Imolese

Allagamento sottopassi. Il Sillaro ha invaso campi e lambito case nei pressi di Sesto Imolese

Il Centro Operativo Comunale (COC) di Imola, che era stato attivato dalle 20 di sabato, ha inviato le squadre di pronto intervento territoriale dei volontari di Protezione civile nei punti critici della città, lungo il corso del fiume Santerno, poi a distanza di tempo, quando si è reso necessario, anche del torrente Sillaro, in particolare nelle zone di Giardino e Sesto Imolese.

Da ieri sera sono state chiuse in via precauzionale le piste ciclopedonali poste nelle adiacenze del fiume Santerno e via delle Lastre. Per quanto riguarda il Santerno, i punti critici sono stati rilevati lungo le vie Graziadei, Tiro a
Segno, Meluzza, Codrignano ed a San Prospero, in particolare in via Maduno, dove il servizio di pronto intervento dei volontari di Protezione civile, ha provveduto a collocare sacchetti di sabbia a difesa di alcune abitazioni.

Verso le ore 13 di oggi l’ondata di piena del Santerno è passata da Imola, mentre ha continuato ad interessare l’area di San Prospero. Per questo motivo, su richiesta della Protezione civile regionale, in via precauzionale, sono state temporaneamente fatte evacuare 7 persone residenti in via Rampe di San Prospero. Le 7 persone sono state poi fatte rientrare nelle proprie abitazioni a metà pomeriggio.

Nel primo pomeriggio, la Protezione civile della Regione ha fatto intervenire un escavatore che ha rinforzato gli argini nei punti di maggiore criticità, nell’area di via Rampe di San Prospero.

La partita di calcio Imolese-Triestina, prevista per le ore 15 di oggi pomeriggio allo stadio  Romeo Galli è rinviata a data da destinarsi, causa l’allagamento del sottopasso di via Rosselli, che da viale Dante porta allo stadio comunale. 

Maltempo a Bologna e provincia, le foto dei lettori

Da Valsamoggia a Castenaso, provincia bolognese flagellata dal maltempo

Le forti piogge che da ieri fino a questa mattina sono cadute anche sulla nostra città hanno causato la piena del fiume Santerno: il livello delle acque del fiume e la loro violenza hanno in pratica impedito che il canale di sfogo a servizio del sottopasso di via Rosselli potesse scaricare le acque dal sottopasso nel fiume. Viceversa, la spinta e il livello raggiunto dal Santerno hanno rigettato indietro le acque, allagando il sottopasso. Dopo aver fatto defluire le acque e lavata la strada dal fango, il sottopassaggio è stato riaperto a metà pomeriggio. 

Sempre in mattinata, su Viale Dante la circolazione è stata vietata ai mezzi all’altezza del’incrocio con via Pirandello – Graziadei, in direzione autodromo e parco Acque Minerali, per essere poi riaperta a metà pomeriggio. Chiusa dal mattino anche la via Tiro a Segno, all’altezza del poligono del tiro a segno, in direzione curva della Tosa, fino a via Quarantini, causa la fuoriuscita del fiume Santerno, le cui acque hanno raggiunto le aree di espansione ai lati del fiume, senza comunque raggiungere la strada. Il tratto chiuso di via Tiro a Segno è poi stato riaperto nel primo pomeriggio.

Danni maltempo: Budrio sott'acqua - 17 novembre 2019

Situazione torrente Sillaro

Il Sillaro è esondato in alcuni punti in via Chiesa di Sesto, via San Salvatore e via di Dozza, nei pressi di Sesto Imolese e in via Nuova, in località Giardino allagando parecchi ettari di campi coltivati e sfiorando alcune abitazioni, ma senza recare danni alle persone o rendere necessaria la loro evacuazione. Sul posto si sono recati prontamente i volontari di Protezione civile, il personale del Servizio di Protezione civile del Comune, insieme ai tecnici della
Protezione civile della Regione, provvedendo a collocare sacchetti di sabbia a difesa di alcune abitazioni poste in via Chiesa di Sesto, San Salvatore e via di Dozza, e in via Nuova. 

Il Servizio di Protezione civile del Comune è riuscito a far arrivare e posizionare i sacchi di sabbia molto velocemente. Sempre lungo il Sillaro, in mattinata è intervenuto anche un escavatore che il servizio di Protezione civile del Comune aveva tenuto pronto per operare a San Prospero e che vista la situazione è stato dirottato sul Sillaro, per rinforzare gli argini in quei punti in cui l’acqua li aveva sormontati, allagando i campi sottostanti. La situazione del Sillaro è migliorata nel primo pomeriggio.  Il Sillaro era straripato anche a maggio del 2019. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Maltempo Bologna: a Imola il Sillaro straripa, rinviata anche la partita dell'Imolese

BolognaToday è in caricamento