Imola, trafugati 200 litri di gasolio in un cortile privato: due nei guai
Avevano prosciugato una cisterna di gasolio: cittadino, destato nella notte da rumori sospetti, ha allertato i Carabinieri. In arresto un 39enne di Argenta. Denunciato il suo complice
Trafugati 200 litri di gasolio da una cisterna nell'imolese, così è finito in manette un 39enne di Argenta.
E' avvenuto nel cuore della notte odierna, quando un cittadino, svegliato dai rumori, si è accorto che qualcuno stava armeggiando attorno ad una piccola cisterna di gasolio, nel suo giardino. Ha quindi allertato il 112, che ha fatto intervenire la pattuglia della Stazione Carabinieri di Sesto Imolese. A breve distanza dall’abitazione del segnalante, i militari hanno sorpreso un’autovettura con a bordo un uomo originario e residente nel ferrarese.
Attirati subito dal forte odore di combustibile proveniente dall’abitacolo, hanno ispezionato il veicolo, rinvenendo nel bagagliaio e sui sedili posteriori, 8 taniche contenenti 200 litri di gasolio, risultati poi essere stati trafugati dalla cisterna del segnalante.
Esaminando le ultime chiamate del cellulare del fermato, i Carabinieri sono inoltre riusciti a risalire anche al complice, che era riuscito a defilarsi poco prima, un tunisino, classe 1977, pregiudicato, residente ad Argenta.
Il fermato - un 39enne, pregiudicato - è stato dunque arrestato per furto in abitazione in concorso, e sarà giudicato con il rito della Direttissima presso il Tribunale Ordinario di Bologna, mentre il suo complice, è stato deferito in stato di libertà.
