In 200 a Palazzo d’Accursio ieri. Primo Ferragosto senza il “Cev”
Ormai tradizionale pranzo di Ferragosto per i bolognesi in difficoltà ieri nel cortile di Palazzo d'Accursio. Politici a servire a tavola ma stavolta senza Maurizio Cevenini
Tradizionale Ferragosto dedicato alla solidarietà a Palazzo d'Accursio. Duecento bolognesi in difficoltà hanno pranzato nel cortile d'onore del Palazzo. L'iniziativa - ormai un classico dell'estate felsinea - è stata organizzata da Caritas e Fondazione Camst, in collaborazione con la Mensa della Fraternità, l'Opera Marella e la Confraternita della Misericordia, sotto il patrocinio del Comune. Ai tavoli, insieme ai volontari di Caritas, Opera Marella e segretariato Sociale Giorgio La Pira, hanno servito la vicesindaco Silvia Giannini, l'assessore Riccardo Malagoli e alcuni consiglieri comunali, nel primo anno senza Maurizio Cevenini, consigliere regionale recentemente scomparso, grande sostenitore del pranzo di Ferragosto. "Il suo spirito è con noi - ha scandito Giannini ripresa dalle telecamere nel cortile di Palazzo d'Accursio - : Lo ricordiamo tutti con affetto, ci manca".
