rotate-mobile
Cronaca Navile / Piazza Unita d'Italia

Botte e minacce di morte alla compagna incinta: bad-show sul bus e in strada

Alcuni passanti e passeggeri dell'autobus sono intervenuti, lui: "E' la mia donna, faccio quello che mi pare"

Botte, insulti e minacce di morte verso di lei e il figlio che porta in grembo. Così una giovane donna incinta è rimasta vittima di un violento episodio di maltrattamenti, consumatosi prima a bordo di un autobus poi in piazza dell'Unità.

E' accaduto ieri, verso le 15. Numerose segnalazioni sono cominciate ad arrivare alle forze dell'ordine circa un'accesa lite tra una coppia a bordo del bus della linea numero 11. Qui un cittadino tunisino di 23 anni, dopo un diverbio con la compagna - una 19enne italiana - l'ha aggredita con pesanti ingiurie. Poi dalle parole sarebbe passato ai fatti, malmenandola. Alcuni passeggeri del mezzo pubblico sono intervenuti in difesa della donna, l'uomo in tutta risposta avrebbe sentenziato: "E' la mia donna, faccio quello che mi pare".

Alla prima fermata utile, quella di piazza dell'Unità, la coppia è scesa dal bus. E qui l'aggressione è continuata:  la giovane è stata spinta contro una recinzione e presa a calci e pugni. Anche in questo caso alcuni passanti sono intervenuti, allertando la polizia, che una volta giunta sul posto ha bloccato lo straniero. Da quanto riferiscono gli agenti, la vittima, che non ha voluto sporgere denuncia, sarebbe già stata in passato vittima di scatti violenti da parte del compagno e padre del bimbo che porta in grembo. Alla fine delle operazioni di identificazioni, il tunisino - già gravato da precedenti vari - è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia.  

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Botte e minacce di morte alla compagna incinta: bad-show sul bus e in strada

BolognaToday è in caricamento