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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Zona Universitaria / Piazza di Porta Ravegnana

Indignati: "Santa Insolvenza" occupa l’ex cinema Arcobaleno

Così si conclude la lunga giornata di proteste a Bologna. Cortei, striscioni, slogan: Hanno gridato al default, all'autoriduzione delle bollette, no agli sfratti

Cortei, striscioni, slogan, lanci di uova, vetrine imbrattate durante la mattina di protesta degli Indignati bolognesi (vd INTERVISTE e resoconto della mattinata).

Poi nel pomeriggio nuovo corteo dietro la "Santa". “Alla nostra Processione c’è più gente di quella della Madonna di San Luca” gridano alcuni manifestanti. “Questa mattina ci aspettavamo più universitari e, nonostante le tante assemblee preparatorie, sono stati gli studenti medi a darci l’esempio, ma noi continueremo!” ci dice Lucia, studentessa marchigiana di Lettere e Filosofia. “Al termine della processione occuperemo un luogo coperto da dove far ripartire il movimento”.

Corteo da piazza Ravegnana dietro la "Santa"

Hanno gridato al default, all’autoriduzione delle bollette, no agli sfratti questi nuovi devoti alla Santa Insolvenza, presente alla processione anche in carne ed ossa accanto ai brokerblock, banchieri con la maschera che simulano amplessi con banche e bancomat.

Indignati, cortei 11/11/11



Il corteo si è formato in Piazza Ravegnana e ha sfilato per via Zamboni, dove alcuni ragazzi sono entrati nella Facoltà di Lettere al suono di “Perfect Day” di Lou Reed, ha occupato i viali di circonvallazione e fatto tappa  davanti a Hera, dove hanno strappato alcune bollette dell'acqua, e poi via Indipendenza e la T dove è stato aperto il cinema in disuso da alcuni anni.
Nonostante le voci che li volevano riunirsi in un punto della città,  la Processione a Santa Insolvenza non si è incontrata volutamente con i Draghi Ribelli, partiti alle 18 da Piazza Cavour, con i quali hanno “una differente modalità di affrontare problemi simili”.  
 

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