Inseguimento a Medicina: i Carabinieri sventano truffa a una 82enne
Targhe false e carrozzeria dipinta di fresco per cercare di camuffare l'auto che era stata cancellata dal Pubblico Registro Automobilistico
Durante un controllo del territorio da parte dei Carabinieri di Medicina, nei pressi della frazione di Villa Fontana, è stato sventato un furto. Alla vista dei militari che stavano pattugliando la zona, un automobilista alla guida di una Fiat Punto si è allontanato velocemente, ma è scattato l'inseguimento. Il conducente però ha accelerato dirigendosi a forte velocità verso Budrio, infine ha abbandonato il veicolo in via Olmo e si è dileguato.
Ispezionando il mezzo, i Carabinieri hanno scoperto che le targhe erano false, mentre il colore della carrozzeria era stato sostituito per cercare di camuffare l'auto che era stata cancellata dal Pubblico Registro Automobilistico a causa di una “Esportazione extra Unione europea”.
Continuando gli accertamenti, hanno appurato che poco prima dell’inseguimento, l’automobilista alla guida della Punto aveva fatto visita, assieme a un complice, a una 82enne, facendole credere di essere un tecnico addetto al controllo dei contatori dell’acqua.
“Disturbati” dai Carabinieri, erano stati costretti ad allontanarsi. Nell'auto sono stati trovati un piede di porco, alcuni berretti, un porta tesserino e una giacca ad alta visibilità, un modello di quelle che i finti tecnici indossano per far ingannare le potenziali vittime.