Inseguimento e sparatoria in via Michelino: si cerca il secondo uomo
Secondo gli inquirenti, il pusher inseguito e arrestato avrebbe avuto una reazione esagerata, visto che nella sua auto non sono stati trovati nè armi nè droga. Era accompagnato sulla Megane da un'altra persona che evidentemente si è data alla fuga
Ancora da chiarire del tutto l'inseguimento di ieri mattina in zona Fiera, quando un tunisino ha speronato due auto della polizia e tentato dii investire gli agenti, costretti a fare fuoco sulle gomme per fermarlo.
L'uomo, noto spacciatore, era accompagnato sulla Megane nera da un'altra persona, della quale però non si hanno notizie, evidentemente si è data alla fuga tra via Raimondi e viale Europa, dove attorno alle 12.45 il tunisino ormai appiedato.è stato bloccato e arrestato.
Un comportamento estremamente aggressivo dell'arrestato. E' su questo che si concentra l'indagine della Procura di Bologna, che non ipotizza però il tentato omicidio.
I reati ipotizzati sono la resistenza, le tentate lesioni aggravate e quelle semplici realizzate ai danni dei tre poliziotti coinvolti (uno con dieci giorni di prognosi, gli altri due hanno un referto medico per sette giorni) nonchè il danneggiamento aggravato, per fortuna limitato alle sole auto della polizia, ma i magistrati vogliono capire perchè l'uomo si sia spinto a tanto. Nell'auto non sono stati rinvenuti nè droga, nè armi, anche se potrebbero anche essere state facilmente abbandonate durante le fasi dell'inseguimento. .
INSEGUIMENTO DA FILM E POI I COLPI DI PISTOLA. L’intervento della polizia ha avuto inizio in via Calzolari quando gli investigatori, nel tentativo di procedere al controllo di un noto spacciatore, sonostati speronati dallo stesso, nel tentativo di scappare a bordo di una Renault Megane nera. L’inseguimento, condotto ad alta velocità e in parte in contromano lungo viale Stalingrado, è giunto dapprima in via Raimondi, dove il fuggitivo ha temporaneamente accostato. Qui i poliziotti della Mobile hanno tentato nuovamente di controllarlo, ma il soggetto in questione è ripartito improvvisamente tentando di investire uno dei due operatori che è stato ferito a un braccio.
Qualche minuto più tardi una pattuglia del Compartimento di Polizia Postale, intervenuta in ausilio, ha intercettato l’auto guidata dallo spacciatore in fuga mentre percorreva viale Europa in contromano, raggiungendola poi in via Michelino angolo Ferravilla.
Qui il soggetto inseguito, ricorrendo a manovre azzardate, ha tentato di speronare nuovamente l’auto della polizia e di investire gli agenti. In quel frangente l’autista dell’equipaggio, che stava per essere raggiunto sulla sua fiancata dall’auto in retromarcia, ha sparato alcuni colpi in direzione delle ruote, colpendole. La fuga è ripresa ma il mezzo, in panne, si è fermato definitivamente in via San Donato dove il conducente, dopo un breve tratto di ulteriore fuga a piedi, è stato bloccato.
Il fuggitivo, O.A. classe 1980, di nazionalità tunisina, gravato da numerosissimi precedenti per spaccio di stupefacenti, è stato arrestato per tentato omicidio, lesioni e tentate lesioni (dei poliziotti) e danneggiamento aggravato delle auto di istituto coinvolte e per resistenza a pubblico ufficiale continuata
