Intervistatori sugli autobus? La Regione ci chiede come la pensiamo
Partono oggi sulle linee urbane ed extraurbane dell'Emilia Romagna le indagini di qualità tra i passeggeri. Il personale autorizzato sarà alle principali fermate o già a bordo degli autobus
Niente paura, è tutto autorizzato. Se sugli autobus incontreremo un intervistatore, dotato di cartellino identificativo, che ci rivolgerà qualche domanda, non c’è da preoccuparsi, è solo un’occasione per esprimere le nostre opinioni, o critiche, e per le Agenzie di mobilità di comprendere il nostro grado di soddisfazione.
L’INDAGINE. Fino al 24 novembre, su oltre 6.000 corse urbane e extraurbane dell'Emilia-Romagna, intervistatori autorizzati verificheranno, anche tramite interviste ai passeggeri, puntualità, pulizia, integrità dei mezzi, vendita a bordo dei biglietti e informazioni alle fermate. E’ un’iniziativa della Regione Emilia Romagna, impegnata, insieme alle Agenzie per la mobilità di tutte le province, a rilevare la qualità del servizio offerto con l'obiettivo di rendere più efficiente la spesa e il contenimento dei costi. La Regione e le Agenzie locali hanno costituito un Gruppo di acquisto a gara unica, aggiudicata al raggruppamento temporaneo di imprese Tmt Pragma srl Roma-Irteco srl Torino, per l'indagine sulla qualità erogata e percepita sul trasporto pubblico locale. Incontreremo gli intervistatori alle principali fermate o a bordo degli autobus.
