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Cronaca Via de' Castagnoli

Test Invalsi, domani tocca alle superiori: "Lo consegneremo in bianco, no alla scuola-azienda'

Una protesta oggi pomeriggio davanti agli uffici del Provveditorato, in via Castagnoli: 'Negli istituti in cui siamo presenti, domani distribuiremo i volantini e lasceremo in bianco il test, professori solidali in sciopero'

Una protesta contro il test Invalsi è andata in scena oggi pomeriggio davanti agli uffici del Provveditorato, in via Castagnoli: "Non facciamoci schedare, no al modello di scuola mercificato, svalutato, avvilito, no alla scuola-azienda che ci riduce a singoli numeri e percentuali, vogliamo esprimere il nostro pensiero" così Emiliano del CAS, Collettivo Autonomo Studentesco "in tutti gli istituti in cui siamo presenti, domani distribuiremo dei volantini e lasceremo in bianco il test". (GUARDA IL VIDEO)

Non solo studenti, anche alcuni insegnanti contro i test, come ha testimoniato oggi una docente del Serpieri: "I test invalsi servono per valutare i tagli da fare alla scuola, erano richiesti anche nella famosa lettera di Trichet al Governo italiano, quindi i lavoratori si riducono rispetto al numero degli studenti, anche all'estero non hanno più appeal". I professori solidali di alcune sigle sindacali di base, dunque, domani incroceranno le braccia. (GUARDA IL VIDEO)IMG_0114-2

I manifestanti chiedono (e ottengono) di parlare con la dirigente Gianmarchi, responsabile della valutazione del provveditorato di Bologna, che però lascia fuori la stampa: "Ovviamente queste decisioni non le prende lei - riferisce Emiliano a Bologna Today - ma si è comunque dichiarata a favoreIMG_0108-2 di questo test di valutazione".

Il CAS,  il 9 Maggio ai Giardini Margherita, aveva già organizzato una "una giornata di socialità e informazione". Banchetti informativi, ma anche musica tornei e mostre per bocciare i test della "scuola-azienda".

TEST INVALSI. Si tengono dal 6 maggio al 19 giugno: si parte dalla scuola elementare, poi sarà la volta di superiori e medie, per un totale di 2 milioni di studenti. Si tratta di prove di valutazione delle materie Italiano e Matematica, ma è  in forma anonima, utilizzata dunque per fini statistici, anche se i professori coinvolti conoscono a quale studente è riferito un dato codice. Da quando sono stati istituiti i test Invalsi si portrano dietro tante polemiche contro l’istruzione che si limiti a test, tanto che sono previste proteste e sit-in anche dei sindacati di base davanti al Ministero dell'Istruzione e ai provveditorati.

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