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Cronaca

Philip Morris, sì alla vendita di IQOS negli Stati Uniti

Buone notizie per lo stabilimento di Crespellano, primo produttore al mondo di “heat-sticks”

La Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti ha annunciato il suo ok alla vendita di Iqos, il kit di Philip Morris alternativo alle sigarette tradizionali, prodotto negli stabilimenti di Crespellano e Zola Predosa.

Una vittoria per il gigante del tabacco, dopo il via libera della FDA. Howard Willard, il presidente e amministratore di Altria Group Inc, che controlla Phili Morris, ha annunciato che Iqos verrà introdotto per la prima volta nell'area di Atlanta, attraverso un negozio a marchio e altri punti vendita.

Iqos, come le sigarette tradizionali, dovrà comunque recare etichette di avvertimento e sarà soggetta alle stesse restrizioni sulla pubblicità televisiva, radiofonica e stampata.Restrizioni anche sulla commercializzazione su Internet.

Fu l'allora Presidente del Consiglio Matteo Renzi a "posare" la prima pietra nel bolognese a ottobre del 2014, i lavori a tempo di record sono stati ultimati nel 2016 e la prima produzione al mondo di “heat-sticks” le mini-sigarette ha avuto inizio.

Philip Morris blindata, alla posa della prima pietra il Premier

L’Italia uno dei maggiori mercati delle Iqos, con 300 mila fumatori dichiarati da Pmi.

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