Il mistero di Italo Galistu: va a raccogliere il muschio e sparisce, ha preso un treno?
La moglie dell'uomo teme il peggio, visto che ormai sono passati diversi giorni dalla sparizione del marito: il bosco è stato battuto, ma i cani molecolari hanno spinto più la stazione, dove effettivamente sarebbe stato visto
Domenica 6 dicembre intorno alle 16.00 Italo Galistu, come tutti gli anni, è andato nel bosco per raccogliere un po' di muschio da mettere nel presepe: a pochi passi da casa, a Pioppe di Salvaro (Grizzana Morandi), in una zona che conosce bene. La moglie gli aveva chiesto di fare in fretta, per via del freddo, e quando dopo qualche ora non lo ha visto arrivare, ha chiamato i vicini di casa per capire se si fosse fermato da loro. Ma nulla, nessuna visita fuori programma.
"Non ha mai avuto vuoti di memoria, solo qualche vertigine ogni tanto - racconta la signora Galistu - ma quando non era in forma di certo non usciva di casa. Domenica stava bene. Questo è un mistero e mi fa pensare anche a cose molto brutte: qualcuno me lo ha portato via? Perchè il soccorso alpino non lo ha trovato nel bosco nonostante l'impiego dei cani molecolari?" Mercoledì l'appello a "Chi l'ha visto", ma ancora nessuna segnalazione.
E' Christian Labanti, responsabile del Soccorso Alpino dell'Emilia Romagna - Rocca di Badolo a spiegare quale e quanto sia stato il lavoro di ricerca: "Abbiamo battuto la zona con cani molecolari, l'area è stata sorvolata dal 3° Reparto Volo della Polizia di Stato e hanno lavorato sodo anche le squadre di sommozzatori. Non abbiamo trovato nulla. I cani hanno puntato verso la stazione ferroviaria, da dove effettivamente è stato segnalato un avvistamento ritenuto affidabile e depositato ai Carabinieri: il signor Italo sarebbe stato visto alle 16.30. Dopo qualche minuto c'erano treni che partivano in direzione Porretta e in direzione Bologna
". Purtroppo le telecamere di sorveglianza della stazione non sono funzionanti e non possono 'parlare'.
E allora, se esiste una possibilità che Italo Galistu possa essere salito su uno di quei due convogli per ragioni ancora sconosciute, qualcuno potrebbe averlo visto. L'immagine del suo documento di identità è stato divulgato per far sì che chi lo ha visto o crede di averlo visto possa segnalare la cosa alle Forze dell'Ordine.
Nella foto: le ricerche del Soccordo Alpino
