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Cronaca Zona Universitaria / Via Zamboni

Manifestazione Lega Nord: primo corteo anti-Salvini, occupata Lettere e Filosofia

Ieri sera la prima contestazione contro la 'calata' di Salvini. Il corteo in Zona Universitaria si è concluso con l'occupazione della facoltà: 'Fino a domenica sarà uno spazio di autorganizzazione per preparare al meglio la difesa della nostra città!'

Dopo varie assemblee di coordinamento, è partita ieri sera la prima manifestazione contro la "calata" di Matteo Salvini, domenica 8 ottobre. Studenti dei collettivi hanno sfilato in corteo nella Zona Universitaria per poi occupare la facoltà di Lettere e Filosofia di via Zamboni 38.

"Già da giorni i muri delle facoltà avevano iniziato riempirsi di scritte e murales, oggi quell'opposizione si è ripresa le strade puntando dritto verso l'appuntamento di domenica, quando dal Ponte di via Stalingrado ci muoveremo per difendere Bologna dai contenuti razzisti e reazionari della nuova destra di Salvini!", si legge nella nota. 

Tra slogan contro la Lega e gli interventi di due rapper Kento e Picciotto, è stato srotolato un mega striscione verticale che ribadisce che a Bologna Salvini non è gradito.

Dopo il blocco dei viali, il corteo è poi tornato in via Zamboni, dirigendosi verso la Facoltà di Lettere e Filosofia, occupandola: "Da stanotte fino a domenica la facoltà occupata diventerà uno spazio di autorganizzazione per preparare al meglio la difesa della nostra città! Ancora una volta la Bologna meticcia ha ribadito con forza che, come nei quartieri che ogni giorno si battono contro la crisi e l'austerità, anche nella Zona Universitaria meticcia e solidale non c'è spazio per i discorsi reazionari del nuovo blocco reazionario di Salvini! 8 novembre, sul Ponte Stalingrado: difendiamo Bologna dall'invasione leghista!"

MANIFESTAZIONE. Di certo sarà una giornata complessa quella di domenica, con un imponente sistema di sicurezza. Ieri, Alan Fabbri, capogruppo leghista in Regione, ha presentato la manifestazione come "pacifica" sottolineando che "al di la' di quattro zecche, non ci saranno contatti coi manifestanti", ma constatando che "sembra una zona di guerra che si sta preparando per domenica, ma invitiamo le famiglie a venire coi passeggini come se fosse una gita fuori porta".

Sembra definitiva la presenza di Silvio Berlusconi che ieri sera ha sciolto le riserve e salirà sul palco a fianco del segretario del Carroccio Salvini e della presidente di Fratelli D'Italia Giorgia Meloni. 

Lega Nord a Bologna: tutti i 'no' a Salvini in città

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