Comunità islamica al corteo del 2 agosto, Lega Nord: 'Festival dell'ipocrisia'

Quello che era nato come gesto di vicinanza e solidale della comunità musulmana che ieri ha partecipato alla commemorazione per le vittime del 2 agosto 1980, non andato giù alla Lega Nord.

Paola Francesca Scarano, capogruppo della Lega nord in Comune a Bologna, e il consigliere regionale del Carroccio Daniele Marchetti, eprimono su Facebook il loro disappunto. "Ritengo che non basti la presenza odierna di uno spaurito gruppo della comunità islamica con striscione al corteo e alla Santa Messa. Occorre e diviene necessario una presa di posizione della comunità islamica con fatti concreti per dimostrare l'isolamento totale nelle loro comunità di persone legate alla cultura terroristica e denunciarne l'eventuale presenza...dopo e solo dopo si avvia il dialogo" ha scritto Scarano, mentre lo chiama "Festival dell'ipocrisia" il consigliere regionale Marchetti. 

La comunità islamica ha sfilato in corteo dietro lo striscione "Uniti contro ogni forma di terrorismo" e Paolo Bolognesi, presidente dell'associazione dei familiari delle vittime del 2 agosto 1980, li ha accolti a braccia aperta. "E' molto positiva la presenza della comunità musulmana", aveva commentato. 

Condanna al terrorismo "perché non ci appartiene come esseri umani, credenti e non, cittadini e cittadine. E per lanciare, ancora una volta, un segnale che indichi una svolta nei rapporti con la società civile e la città di Bologna di cui siamo e ci riteniamo parte integrante - aveva scritto in una nota Yassine Lafram, Coordinatore della Comunità Islamica di Bologna - inoltre, una delegazione della Comunità Islamica di Bologna si recherà alle ore 11.30 presso la Chiesa di San Benedetto per la messa che verrà celebrata da S. E. Mons. M. M. Zuppi, al fine di trasmettere la propria vicinanza e solidarietà alla comunità cristiana dopo il barbaro assassinio del sacerdote di Rouen".