Perdere il posto in tempo di crisi: parola ai lavoratori colpiti
Cosa significa vivere con lo spettro della cassaintegrazione o peggio del licenziamento? Dai salti mortali per far quadrare i conti a fine mese, alla noia e i tanti disagi, fino alle difficoltà di reintegro nel mondo occupazionale. Parola ai lavoratori in bilico e a chi un lavoro non ce l'ha più
Verlicchi, NewLat-Corticella, Bruno Magli, LaPerla, Bonfiglioli e qualche giorno fa l’annuncio della cassa integrazione dal 2 gennaio per 260 dipendenti di BredaMenariniBus in sciopero contro la dismissione dello stabilimento annunciata da Finmeccanica. Sono solo alcune delle aziende locali che scricchiolano e alle cui sorti si intrecciano le vite e i destini di tanti, tantissimi lavoratori.
Dopo i dati allarmanti diffusi sulla disoccupazione nella provincia di Bologna (+70 rispetto al 2006), ulteriori defezioni sono in vista per il periodo post natalizio. Cosa significa vivere con lo spettro cassaintegrazione o peggio del licenziamento? Bologna Today lo ha chiesto ad alcuni dipendenti (o ex ).
LE STORIE:
- CASSAINTEGRATO VERLICCHI: "Vivere con 780 euro al mese"
- OPERAIA 'LA PERLA': "Ormai ci paga lo Stato, quale futuro?"
- LA STORIA DI SONIA: "A 40 anni licenziata in tronco"
