Schiamazzi e degrado, locale in via Dall’Arca costretto a chiusura anticipata
Il Sindaco ha firmato un’ordinanza, notificata oggi 31 maggio, che impone alla titolare la chiusura dalle 21 alle 6
Costretto a tirare giù le serrande anticipatamente per aver arrecato disturbo alla quiete pubblica e degrado urbano. E' quanto accaduto a un locale in via Nicolò Dall’Arca.
Il Sindaco ha firmato un’ordinanza, notificata oggi 31 maggio, che impone alla titolare la chiusura dalle 21 alle 6 fino al 3 dicembre 2022. Alle disposizioni si è arrivati - come fa sapere l'amministrazione comunale - a causa di ripetute segnalazioni di residenti della zona per disturbo alla quiete pubblica e degrado urbano causati dai frequentatori dell’esercizio. Con la presenza di molte persone nell’adiacenza del locale – si legge nell’ordinanza - che provocano forte disturbo, con contestuale consumo di bevande e urla e schiamazzi fino a notte inoltrata, e l’invasione del marciapiede e della carreggiata stradale, impedendo la fruizione degli stessi.
I controlli della Polizia locale hanno confermato le segnalazioni e rilevato l’assenza di attività di sensibilizzazione nei confronti della clientela al fine di limitare comportamenti scorretti. La titolare dell’attività era stata destinataria di un provvedimento simile anche nel 2020.
La scorsa settimana un altro locale costretto a chiudere anticipatamente
Provvedimento che mostra il pugno duro contro la malamovida. Solo la scorsa settimana la stessa sorte era toccata ad un altro locale, obbligato a chiudere i battenti in anticipo perchè - nel suo caso - era stato pizzicato a somministrare alcolici fuori l'orario consentito. Anche in quella circostanza il provvedimento era arrivato dopo diverse segnalazioni da parte di alcuni cittadini, alle quali sono seguiti i controlli della Polizia Locale.