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Cronaca Centro Storico / Via degli Orefici

Lucio Dalla, sarà nella nostra 'Walk of fame'. Tanti gli omaggi dalla città

Le sue canzoni duffuse per le vie, il lutto cittadino, una stella nella via del Jazz, forse una strada e un centro culturale a suo nome: queste le idee dei bolognesi per ricordare il cantante

Le sue canzoni diffuse per le vie della città, il lutto cittadino solenne, una stella nella via del Jazz, forse una strada a suo nome e un centro culturale per la promozione di giovani artisti. Così Bologna, i cittadini, gli affezionati, gli amici più cari hanno deciso di omaggiare Lucio Dalla, stroncato ieri da un infarto durante il suo tour in Svizzera.
Alcune sono solo proposte in stato embrionale, sogni magari di qualche amico più stretto o fan come quello di istituire una fondazione a suo nome che patrocini artisti locali. Altre, invece, sono mozioni già approvate.

RICORRENZA OGNI 4 MARZO. Tra le proposte per omaggiare Dalla quella comunicata dal sindaco Virginio Merola: "La  scomparsa  di  Lucio - ha detto il primo cittadino - è  una  perdita per tutto il mondo della cultura, pertanto credo sia  giusto mettere a disposizione la città per ricordarlo ogni 4 marzo,  e  che sia la comunità degli artisti a decidere modalità e forme".

STELLA ALLA 'WLAK OF FAME'. Sempre il primo cittadino, Virginio Merola, ha comunicato che "è d'obbligo per noi dedicare la prossima stella della Strada del jazz a Lucio Dalla”.... che così entrerà a buon diritto nella 'walk of game' bolognese, ovvero via Orefici dove qualche mese fa è stata inaugurata una stella dedicata a Chet Baker. Dalla, dpoco più di un ragazzino, già virtuoso del clarinetto, ha suonato in diverse occasioni insieme al leggendario trombettista, che all'epoca viveva a Bologna.

UNA VIA PER LUCIO. Avanzata anche l'ipotesi di dedicare al cantante via dello Sport, strada dove c'é l'ingresso della tribuna del Dall'Ara, meta frequentata dal Dalla che portava il Bologna Calcio nel cuore. Bisognerebbe attendere 10 anni dalla morte - come ha sottolineato l'assessore alla cultura Alberto Ronchi - ma già si parla di deroghe: "Ritengo che mai come in questo caso, deroga possa e debba essere concessa. Anche perché nessuno, si opporrebbe, né vi sarebbe polemica di sorta". Così il senatore bolognese del Pdl Filippo Berselli ha replicato all'appunto di Ronchi ricordando che "la deroga è stata concessa in Italia numerose volte e ciò è accaduto anche a Bologna. Ora, è di tutta evidenza come Lucio Dalla abbia trasmesso una positiva immagine dell'Italia nel mondo e che intere generazioni siano state affascinate dalle sue poetiche canzoni". In funzione di questo, secondo Berselli, la deroga va concessa.

LUTTO CITTADINO. E' già un provvedimento in atto quello preso dal Comune di Bologna, che da questa mattina mostra la bandiera sulla facciata di Palazzo d'Accursio a mezz'asta. E' il primo tangibile omaggio che l'amministrazione ha rivolto a Lucio Dalla, ma non l'unico.
Nella  tarda  serata di oggi verrà esposta sempre sulla facciata del palazzo comunale un’immagine del cantante con  la scritta ‘Ciao Lucio’. Per  domenica  - giorno dei funerali (ore 14.30 San Petronio, in piazza Maggiore), è stato proclamato il lutto cittadino che si manifesterà attraverso i rintocchi   della  campana  dell’Arengo  in concomitanza con la partenza del feretro .

CANZONI IN STRADA. Trovata sicuramente in sintonia con l'anima del cantautore è quella di effondere per le strade cittadine la sua musica. Oltre alla proposta di sonorizzare via D'Azeglio con le sue canzoni (avanzata dal consigliere comunale Benedetto Zacchiroli, amico del cantante), Piazza Maggiore nel weekend sarà riempita dalle melodie di Dalla e dalle sue immagini, che scorreranno in un maxischermo.

 

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