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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Fa il cuoco ma gira con una katana: 24enne sovversivo fermato a Malalbergo

Durante un controllo, è stato fermato dai carabinieri e dietro lo schienale dell'auto è stata rinvenuta la spada giapponese. Un 24enne con precedenti per vilipendio alle tombe e attività sovversiva è stato denunciato

Un cuoco, è stato fermato alla guida della sua auto durante un posto di controllo alla circolazione stradale che i Carabinieri stavano facendo nei pressi di piazza Unità d’Italia a Malalbergo. Nel corso dell’ispezione del veicolo, i militari hanno trovato una katana, la spada dei guerrieri giapponesi, che si trovava dietro lo schienale del guidatore. Il giovane ha tentato di giustificarsi adducendo banali scuse, ma i Carabinieri non gli hanno creduto, specialmente quando hanno letto i suoi precedenti di polizia: stupefacenti, propaganda e apologia sovversiva o antinazionale e il reato di vilipendio alle tombe, un episodio raccapricciante commesso all’età di quindici anni.

I Carabinieri della Stazione di Malalbergo lo hanno denunciato il giovane, 24enne di Baricella, per detenzione senza giustificato motivo di strumenti atti a offendere.

KATANA. Nasce nel periodo Muromachi (1392 – 1573), quando cambiò radicalmente il modo di combattere. Se in precedenza, infatti, il guerriero era solito portare la spada con la lama rivolta verso il basso, in questo periodo la tendenza era di portarla con la lama rivolta verso l’alto, in modo da tagliare in due un nemico con un solo colpo (addirittura solo sfoderandola). L’acciaio utilizzato per la Katana è solo ed esclusivamente la qualità Tamahagane, ovvero “acciaio gioiello”. Ricavato dalla sabbia nera, viene sciolto in forni molto particolari, 72 ore di lavoro ininterrotto, solo per ricavare il metallo della lama ci vogliono più di 3 giorni.

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