Il Ravone non regge. Via Saffi alla fine richiude | VIDEO e FOTO
Il sindaco stamane sul posto. Il proprietario del locale da cui il Ravone ha esondato inchiodato dall’ordinanza del sindaco, ribatte. E' polemica sulla situazione della importante arteria cittadina
Il maltempo torna a scuotere l’Emilia-Romagna, anche se per il momento Bologna sembra tenere, anche grazie alla chiusura delle scuole e all’invito dell’amministrazione di limitare l’utilizzo dell’auto.
Il sindaco Matteo Lepore nella mattina di martedì 16 maggio ha fatto un sopralluogo in via Aurelio Saffi, all’altezza del locale da cui lo scorso 3 maggio il torrente Ravone è esondato. E proprio con il proprietario del negozio di via Saffi 22/2 è scattata la polemica: il sindaco ha infatti firmato un’ordinanza che obbliga la proprietà dell’immobile a occuparsi della riparazione del buco che si è formato nel terreno e di risolvere il problema nel giro di pochi giorni. Da parte sua Luca Vianelli, figlio della proprietaria del negozio, si è detto risentito per il tono utilizzato dal sindaco che, secondo la sua ricostruzione, gli ha addossato la colpa per quanto successo.
Esondazione Ravone, Saffi chiude
Aggiornamento alle ore 16 circa. In questo momento - fa sapere l'amministrazione comunale - desta particolare preoccupazione il livello del Ravone esondato. È stata dunque chiusa la preferenziale di via Saffi in direzione centro da Vittorio Veneto. Anche tutti gli altri corsi d’acqua che attraversano il comune sono in rapida salita e si potrebbero verificare criticità diffuse anche altrove".
Cosa fare in caso di forti temporali, alluvioni o frane
Via Saffi martoriata dal maltempo di maggio, video e foto:
(ultimo aggiornamento chisuura preferenziale alle ore 16)