Ex manifattura tabacchi, demolita entro fine anno: 'Quanto avvenuto è preoccupante'
Dopo gli ennesimi fatti di sangue avvenuti nell'area destinata a diventare Tecnopolo, sindaco e la vicepresidente della regione Saliera hanno reso noti i tempi di demolizione e bonifica
Destano molta preoccupazione gli ennesimi fatti di sangue avvenuti nell'area della ex manifattura tabacchi, destinata a diventare Tecnopolo, centro per l'innovazione, la sperimentazione e la ricerca. Una sparatoria e un accoltellamento, domenica, sono solo gli ultimi episodi di degrado nella zona, tanto che ieri, la consigliera comunale leghista Lucia Borgonzoni, ha puntato il dito contro la maggioranza a palazzo d'Accursio ritenendola colpevole di sottovalutazione del problema.
"Quanto avvenuto ieri mattina è preoccupante, concordiamo con le dichiarazioni del procuratore Valter Giovannini e auspichiamo che le indagini in corso facciano piena luce su quanto accaduto - hanno dichiarano il Sindaco Virginio Merola e la vicepresidente della Regione Simonetta Saliera - i lavori di demolizione all'ex Manifattura partiranno presto e quell'area diventerà sicura e verrà rilanciata attraverso la nascita di incubatori per start up, ricerca scientifica e tecnologica e un centro ricerche sui fenomeni sismici e le loro conseguenze".
La gara per i lavori di demolizione e di bonifica degli spazi dell’ex Manifattura Tabacchi, sarà assegnata entro metà ottobre, hanno scritto, sempre nella giornata di ieri, in una nota congiunta il sindaco Virginio Merola e la vicepresidente della Regione Simoonetta Saliera (lo stabile è di proprietà della regione - ndr). I lavori di demolizione, che metteranno la zona in sicurezza, partiranno invece entro fine anno.
Il Servizio Patrimonio della Regione il 12 settembre scorso ha inviato alle aziende specializzate in opere di demolizione e bonifica le lettere di invito a formulare offerte per partecipare a questi lavori indicando anche le relative norme di gara e modelli correlati. Le offerte dovranno pervenire entro i primi giorni di ottobre e poi, entro metà ottobre, dopo le verifiche di legge, si procederà ad affidare i lavori alla ditta vincitrice in modo da demolire in tempi rapidi gli edifici attualmente fatiscenti.
Il costo complessivo dell’operazione si aggira su circa 185.000 euro (abbattimento e smaltimento, le gare non saranno al massimo ribasso). Parallelamente alla fase delle demolizioni, la Regione ha già avviato altre due gare: l’affidamento dello studio ambientale e la validazione del progetto del Tecnopolo. Gare con tempi certi e circostanziati che permetteranno di avviare quanto prima la costruzione del Tecnopolo di Bologna, si legge nella dichiarazione. Il primo stralcio della nuova Manifattura Tabacchi viene realizzato con risorse economiche tutte regionali, in collaborazione con Università, Enea, Ior e i laboratori Arpa per un importo complessivo di lavori che supera i 58 milioni di euro.