Proteste e corteo contro "The Student Hotel": 5 denunce della Digos
Quattro ragazzi e una ragazza dovranno rispondere di imbrattamento e manifestazione non autorizzata
La Digos ha denunciato cinque persone, quattro ragazzi e una ragazza, per imbrattamento e manifestazione non autorizzata. I fatti risalgono al 1° ottobre scorso, quando gli attivisti di alcuni collettivi hanno manifestato in via Fioravanti contro l'apertura di "The Student Hotel" - TSH, struttura che prende il posto della ex sede Telecom, un tempo occupata da famiglie senza casa e sgomberata a ottobre del 2015.
TSH Bologna, 16a struttura del network olandese, è come si legge in una nota, "studiato per accogliere studenti, turisti, vicinato e chi viaggia per affari", con spazi di coworking, auditorium, palestre e piscina. L'apertura sarebbe dovuta avvenire il 1° ottobre, ma era slittata causa "ritardi nelle consegne".
"Se la casa è un diritto, Student Hotel è una rapina - così rivendicano ancora oggi i collettivi - a cinque anni dallo sgombero si inaugura così nella stessa struttura uno studentato di lusso in cui gli affitti delle stanze sono alle stelle e non vanno incontro alle esigenze di tant* studenti e studentesse che in un periodo storico come questo si trovano sempre più in difficoltà a sostenere gli enormi prezzi che la città di Bologna impone", quindi si dicono pronti a "rovinare la festa".
L'assessore: "Non è uno studentato, in futuro possibili convenzioni"
Il consigliere della Lega Umberto Bosco, che ha postato le immagini che pubblichiamo, aveva raccontato di essere stato preso di mira dagli antagonisti: “I partecipanti hanno tirato 4 o 5 bombe di vernice, hanno preso anche me. Centrata pure qualche auto. E' volata anche qualche bottiglia... ”.