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Cronaca Centro Storico / Via Clavature

Mercato di Mezzo, ecco il 'nuovo' polo del food: aperto tutti i giorni, 16 ore no-stop

Ospiterà macelleria, salumeria, pescheria, bar, pasticceria-gelateria, ortofrutta, panetteria, pizzeria, birreria ed enoteca. L'edificio Ottocentesco, dopo anni di degrado, torna ad essere fulcro di cibo e incontri, proprio come in epoca medievale

Da domani il nuovo Mercato di Mezzo di via Clavature aprirà finalmente al pubblico. Con orario tutti i giorni della settimana dalle 8 alle 24, il nuovo polo del food bolognese ospiterà su tre livelli 9 operatori (tutti under 40): macelleria, salumeria, pescheria, bar, pasticceria gelateria, ortofrutta, panetteria, pizzeria, birreria ed enoteca con vendita e somministrazione. L'edificio Ottocentesco contestualizzato nel Quadrilatero tanto amato da turisti e bolognesi, dopo anni di degrado (fra cui anche delle occupazioni) è tornato, proprio come in epoca medievale, a essere il fulcro di cibo e incontri. "Non ci preoccupa la concorrenza - hanno dichiarato alcuni commercianti che vendono le stesse categorie di prodotto, ma all'esterno - ma staremo a vedere una volta messo in modo il meccanismo. Potrebbe anche giocare a nostro favore".

Il rinnovato Mercato di Mezzo in anteprima

Presenti al tavolo durante la conferenza stampa che ha aperto le porte alla stampa il Presidente di Coop Adriatica Adriano Turrini, Matteo Lepore, Assessore Economia e promozione della Città, Turismo, Relazioni e Agenda digitale del Comune di Bologna, Tiziana Primori, Responsabile Gestione e Sviluppo partecipate della Cooperativa, Francesco Ripa di Meana, Direttore generale Ausl Bologna (la struttura appartiene ad Ausl), Enrico Postacchini, Presidente Confcommercio Ascom Bologna, Giancarlo Tonelli, Direttore Confcommercio Ascom Bologna. L'incontro è cominciato con un video che ha mostrato i vari step del restauro, con le voci dei bolognesi che ricordavano nostalgicamente il mercato aperto e vivo.

"Il 24 ottobre del 2011 un 'folle' ha messo sulla mia scrivania questo progetto - ha raccontato Adriano Turrini di Coop Adriatica (che ha anticipato i costi del restauro in cambio di uno sconto sull'affitto, che ammonta a 166 mila auro all'anno) - e da quel momento abbiamo aperto un percorso lungo e pieno di imprevisti che però oggi ci vede qui orgogliosi. Per i bolognesi il Mercato di Mezzo è un pezzo di cuore e il Quadrilatero è la zona commerciale più bella della città".

Enrico Postacchini, Ascom: "E' bene valorizzare un'operazione unica come questa, che ci da molto orgoglio, anche se la responsabilità più grande è quella che abbiamo nei confronti dei veri giudici, che sono i clienti. Qui si trovano le eccellenze e il progetto merita un grosso in bocca al lupo".  Anche Ripa di Meana ha espresso parole di grande orgoglio per il progetto (ricordiamo che Ausl è proprietaria dei muri): "Non siamo solo freddi proprietari dell'immobile. Questo è un luogo che ricomincia a vivere e i sette anni di grande lavoro sono stati davvero spesi bene"

In rappresentanza del Comune Matteo Lepore: "Ogni realtà economica diventa un motore in questo distretto gastronomico, cuore stesso della città di Bologna, ma non solo visto che i nove operatori fanno pare della città metropolitana e non solo della Bologna Centro. Anche attraverso il nuovo brand 'City of Food' stiamo raccontando una storia che avrà anche una grande promozione turistica"

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