Si masturba al semaforo, ma un passante lo affronta
Quando i Carabinieri sono arrivati, stava litigando con un uomo che non aveva gradito le sue "attenzioni"
Un bolognese di 26 anni è stato multato dai Carabinieri per il reato di atti contrari alla pubblica decenza. E' accaduto questa notte quando, secondo quanto riferito dai testimoni, fermo al semaforo di Piazza di Porta Maggiore, con i pantaloni abbassati, si stava masturbando, così è arrivata la chiamata al 112.
Quando i militari sono arrivati, il giovane stava litigando con un uomo che non aveva gradito l'esibizione e le sue "attenzioni".
Il reato è stato depenalizzato e, come prevede l'articolo 527 del codice penale (Atti osceni) "chiunque, in luogo pubblico o aperto o esposto al pubblico, compie atti osceni è soggetto alla sanzione amministrativa pecuniaria da euro 5.000 a euro 30.000. Si applica la pena della reclusione da quattro mesi a quattro anni e sei mesi se il fatto è commesso all'interno o nelle immediate vicinanze di luoghi abitualmente frequentati da minori e se
da ciò deriva il pericolo che essi vi assistano".
A dicembre, in zona universitaria è stato sanzionato un uomo per atti osceni: a detta di due 13enni si sarebbe abbassato i pantaloni in loro presenza.