Rimborso tamponi alle società di calcio? Lepore dice "No, vadano ai luoghi alla cultura"
L'assessore critica la voce nel DL Sostegni e lancia anche il progetto "firmato dai locali della città con l'obiettivo di tenere accesi i riflettori sul tema della chiusura dei luoghi della musica e delle spettacolo"
"Scopriamo poi nella bozza del DL Sostegni ci sarebbero 10 milioni di euro di rimborsi per i tamponi alle società di calcio di serie A. Su questo sono insieme al mio collega di Firenze Tommaso Sacchi nel dire a gran voce NO: che vadano ai luoghi della cultura.Diritti e certezze per le riaperture". Lo scrive in una nota l'assessore comunale alla cultura e candidato sindaco a Bologna, Matteo Lepore.
L'assessore lancia anche il progetto video "firmato dai locali della città con l'obiettivo di tenere accesi i riflettori sul tema della chiusura dei luoghi della musica e delle spettacolo. Dopo 15 mesi senza musica dal vivo, opo 15 mesi senza lavoro per tanti lavoratori e lavoratrici dello spettacolo".
"Da assessore alla cultura in questi mesi mi sono battuto insieme alle altre grandi città italiane per questo a livello nazionale - continua Lepore - scopriamo poi nella bozza del DL Sostegni ci sarebbero 10 milioni di euro di rimborsi per i tamponi alle società di calcio di serie A. Su questo sono insieme al mio collega di Firenze Tommaso Sacchi nel dire a gran voce NO: che vadano ai luoghi della cultura. Siamo un Comune da combattimento e insieme ai locali chiediamo diritti per i lavoratori, risorse per il settore culturale e certezze per il futuro prossimo".