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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Zona Universitaria / Piazza Giuseppe Verdi

Lotta ai tornelli, Matteo Salvini: "Andrò in piazza Verdi a sorpresa"

Mentre il leader della Lega promette di fare tappa nella zona universitaria di Bologna, l'assessore alla Mobilità non esclude che Piazza Verdi possa venire aperta ai taxi

Anche Matteo Salvini interviene sulla vicenda dei tornelli del 36 e degli scontri fra Polizia e collettivi. Lo fa da Firenze, dal Salone del Libro, annunciando ai microfoni della Dire che farà una puntata a Bologna: "Andrò a Bologna, sarò in piazza Verdi", sottolinea all'agenzia 'Dire'. Quando? "Prima lo faccio e poi lo dico, cosi' almeno le zecche sono impegnate a fare altro".

I TAXI TRANSITERANNO DA PIAZZA VERDI? L'assessore alla Mobilita' del Comune di Bologna, Irene Priolo, non esclude la possibilità di riaprire al passaggio dei taxi l'area di piazza Verdi e da li' il tratto di via Zamboni che conduce verso porta San Donato. Un'ipotesi che l'amministrazione intende valutare? "Se significa valorizzare il Teatro comunale, si'. Ma la discussione - dichiara Priolo- va fatta con il Teatro stesso e con l'assessore Bruna Gambarelli", che ha la delega alla Cultura.

"Non possiamo piu' nasconderci", dice Priolo: "Non dobbiamo avere paura del fatto che si possa pensare ad una piazza Verdi aperta ai taxi". Nei giorni scorsi, da Priolo era già arrivata un'apertura sulla proposta, rilanciata in aula da Massimo Bugani (M5s), di istituire una navetta ad hoc per gli spettatori del Teatro. E dei taxi, oggi in commissione, si e' parlato alla luce di un odg sul tema presentato sempre da Bugani: nel documento si chiede alla Giunta di valutare ulteriori itinerari per consentire ai taxi di raggiungere e lasciare "piu' agevolmente" l'area di piazza Verdi ma anche di autorizzarli a percorrere, nelle ore serali, i tratti chiusi durante i T-Days. Anche su questo secondo fronte, da Priolo non arriva una chiusura: per ragionare di questo tema "sono a disposizione", dice l'assessore. Non a caso, fa notare Priolo, ad alcune misure si sta gia' lavorando: e' arrivata "la disponibilita' di attivare due posteggi di stazionamento taxi in piazza della Mercanzia", piu' un'altra "in via Ugo Bassi, all'inizio della 'T', durante il sabato e la domenica".

Insomma, "sul tema dell'accessibilità stiamo facendo dei passi di prossimità importanti", afferma Priolo, perche' e' sbagliato l'assunto "pedonalita' versus mobilita' dei veicoli". Di certo, in termini generali, ogni volta che si ragiona su un'eventuale apertura ai taxi bisogna procedere con le dovute cautele: "Dobbiamo comunque fare in modo che l'accessibilita' ai taxi non diventi accessibilita' a tutto il mondo". Per quanto riguarda l'area di piazza Verdi, si registra la resistenza di Andrea Colombo (Pd), ex assessore alla Mobilita'. "Oggi ci sono gia' tre itinerari possibili di uscita tra via Petroni, via delle Moline e via Mentana", ricorda il consigliere dem: "Il punto e' garantire che siano percorribili, anche con appositi interventi mirati in materia di ordine pubblico, quando e' necessario". Per il resto, "pensare di risolvere i problemi di ordine pubblico e di degrado con la mobilita', piu' che illusorio- afferma Colombo- e' inefficace": sembra di rivedere "quei sindaci che negli anni Novanta, non sapendo come combattere la prostituzione, facevano le ordinanze sul divieto di sosta con effetti nulli". Fatto sta che, attualmente, "i tassisti ci dicono che su piazza Verdi non prendono le chiamate", afferma Bugani: il risultato e' che anche minorenni, donne e anziani devono allontanarsi da li' a piedi per poter salire sul taxi. 

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