Mensa Unibo: i collettivi tornano a occupare e servono pasto sociale
Una nuova iniziativa, dopo quella del 24 ottobre. Alle 13 in Piazza Puntoni, è andata in scena una nuova occupazione di quella che viene considerata "la mensa più cara d'Italia"
Una nuova iniziativa della campagna #occupymensa. Si replica oggi, dopo il 24 ottobre. Alle 13 in Piazza Puntoni, è andata in scena una nuova occupazione di quella che viene considerata "la mensa più cara d'Italia".
"Tra i nostri (bi)sogni, sicuramente c'è anche quello di una ristorazione accessibile a tutti e di qualità, e siamo determinati a conquistarlo collettivamente. Vogliamo un'immediata riduzione dei prezzi, un migliormento della qualità e l'ampliamento della scelta dei pasti" scrivono.
E anche oggi si sta servendo un pasto autoprodotto a basso costo "per sensibilizzare gli utenti ed i lavoratori della mensa alla nostra campagna".
L'occupazione del 24 ottobre