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Cronaca

Caldo, allerta di 74 ore da Protezione Civile: attesi 37°, tendopoli a rischio

Per Bologna e l'Emilia ondata di calore in aumento fino a giovedì. E si guarda ai terremotati, dalla protezione civile: "Sindaci e responsabili dei campi di attivino...". Pronte misure emergenziali

Per Bologna e l'Emilia ondata di calore in aumento da oggi 9 luglio, fino a giovedì prossimo, con temperature che si attesteranno intorno ai 35 /37° per tutto il periodo. Grazie all'arrivo del nuovo anticiclone subtropicale 'Minosse'. 
Oggi la Protezione civile regionale ha diramato l'ennesimo bollettino di allerta meteo, nel quale si pone particolare attenzione alle zone terremotate. Nelle tendopoli, come quella di Crevalcore nel bolognese, o quelle tra Modena e Ferrara, potrebbero infatti essere particolarmente esposte ai disagi legati al caldo e all'afa. Qui le temperature percepite saranno ben più alte di quelle reali.

Ai Sindaci delle zone colpite dal sisma si rivolge parte del bollettino diramato: 'Si diffonda l'allerta ai campi e alle strutture di accoglienza raccomandando di seguire i consigli e le indicazioni per contrastare gli effetti delle ondate di calore nei campi di accoglienza. I responsabili dei campi e delle strutture di accoglienza provvedono, qualora non abbiano già provveduto, a potenziare i punti di distribuzione di bevande e a controllare l'efficienza dei sistemi di ombreggiatura e condizionamento".

MISURE EMERGENZIALI ATTIVATE. Si raccomanda di garantire alle persone più fragili l’idratazione e le condizioni ambientali adeguate al controllo della temperatura, oltre che l'adozione delle norme comportamentali generali.
Opuscoli informativi e brochure in diverse lingue straniere con raccomandazioni e consigli rivolti alle persone fragili ed a chi li assiste potranno essere ricercati nel link salute.gov.it. Altre notizie ed informazioni potranno essere acquisite telefonando al numero verde di pubblica utilità 1500.
Un numero verde gratuito contro il caldo, 800 562 110, attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7
Da Ausl si informa che sono stati allertati i reparti di pronto soccorso, gli ospedali, le case di cura e le strutture di assistenza per gli anziani, i medici e i pediatri di famiglia, oltre che gli infermieri dell’assistenza domiciliare dell’area metropolitana. Per informazioni è disponibile anche il numero verde del Servizio Sanitario Regionale 800 033 033, gratuito e attivo tutti i giorni feriali, dalle ore 8,30 alle ore 17,30, il sabato dalle ore 8,30 alle ore 13,30.

COME AFFRONTARE IL CALDO: Tra le precauzioni per affrontare le ondate di calore, è bene ricordare di limitare per quanto possibile la permanenza all’aperto nelle ore più calde della giornata (tra le 11 e le 17), di bere molto e spesso, anche quando non si ha sete, evitando alcol e caffeina, bibite gassate o contenenti zuccheri e, in generale, bevande ghiacciate o fredde. Fare bagni o docce con acqua tiepida per abbassare la temperatura corporea, utilizzare climatizzatori regolando la temperatura dell’ambiente con una differenza di non più di 6/7 gradi rispetto a quella esterna. Se si utilizzano ventilatori, infine, evitare di rivolgerli direttamente sul corpo.
Particolare attenzione va prestata nei confronti dei bambini molto piccoli, degli anziani con patologie croniche (ad esempio i diabetici che devono assumere insulina o le persone con scompenso cardiaco) o che vivono da soli, di chi ha difficoltà ad orientarsi nel tempo e nello spazio, delle persone non autosufficienti, oltre che di quanti lavorano all’aperto o in ambienti nei quali c’è produzione di calore.

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