Minacce col coltello e botte alla madre che gli nega il denaro, minore al Pratello
Risponderà di estorsione continuata e sequestro di persona
E' accusato di estorsione continuata e sequestro di persona il 17enne bolognese che ieri, dopo aver puntato un coltello al collo della madre, 50enne, l'avrebbe picchiata e rinchiusa in casa, per poi calarsi dal balcone per sfuggire ai Carabinieri. E' successo nel pomeriggio di ieri, 13 ottobre, alla periferia di Bologna.
Il ragazzo - secondo quanto riferito dalla vittima ai militari - da alcuni mesi aveva assunto comportamenti violenti e chiedeva regolamene denaro, con vari pretesti, fino ad arrivare a cifre significative. E' stato così che la famiglia ha scoperto che il minore faceva uso di stupefacenti, principalmente cocaina.
Ieri l'ennesimo episodio violento: quando gli sono stati negati 50 euro, il 17enne avrebbe perso la testa e minacciato la madre con un coltello da cucina, per poi passare alle mani. Per evitare il peggio, sarebbe quindi intervenuto il compagno della donna.
Allertato il 112, quando i militari sono arrivati sul posto, la 50enne ha lanciato loro le chiavi di casa, avvertendoli che il figlio era fuggito dalla finestra e li aveva richiusi in casa. Il giovane è stato bloccato poco dopo dai militari e rinchiuso nel carcere minorile del Pratello.