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Cronaca

Festini hot con minori in case di lusso: "Diceva di volermi bene e mi faceva regali"

Cocaina, festini, orge, spaccio, voyeurismo, pratiche sado-maso, foto e video porno. Questi gli "ingredienti" che emergono dall'indagine dei Carabinieri, denominata "Villa Inferno"

Cocaina, festini, sesso con minori, sesso di gruppo, spaccio, voyeurismo, pratiche sado-maso, foto e video porno. Questi gli "ingredienti" che emergono dall'ordinanza del Gip Letizia Magliaro, a conclusione dell'inchiesta-scandalo dei Carabinieri, denominata "Villa Inferno", dal nome che gli indagati avevano dato alla lussuosa dimora di Pianoro, di proprietà dell'imprenditore 49enne Davide Bacci, ora in carcere. Un "menage" in abitazioni di prestigio, alberghi di lusso, prostituzione, droga e regali che hanno blandito almeno due ragazze minorenni.

I militari di Bologna, dopo un'indagine lunga e delicata, hanno eseguito ieri, 1° settembre, 8 misure cautelari nei confronti di altrettanti uomini, tutti di Bologna e provincia, dai 27 ai 49 anni, ovvero un arresto in carcere, due arresti domiciliari e cinque obblighi di presentazioni alla Polizia Giudiziaria per i reati di induzione alla prostituzione minorile, cessione di droga a minori e atti sessuali con minori.

E' stata una madre a denunciare in caserma i frequenti allontanamenti della figlia minorenne che tornava a casa "fatta": quando le aveva sequestrato il telefono cellulare, aveva scoperto le foto degli incontri e quindi il motivo delle "fughe". In quel caso la ragazza aveva dato in escandescenza tanto da essere ricoverata in un reparto psichiatrico. 

La deposizione shock della minore

A febbraio del 2020, dopo la denuncia della madre, è la stessa ragazza a recarsi dai Carabinieri e a raccontare gli episodi nei minimi particolari, di essere stata con altre "amiche" in diverse abitazioni, dove aveva avuto rapporti sessuali in cambio di cocaina e poche centinaia di euro, a volte il denaro sufficiente per pagarsi la manicure, come si legge nell'ordinanza.

Gli investigatori: "Contesto difficile, anche per chi ha fatto le indagini" | VIDEO

Il primo approccio con uno dei protagonisti, Luca Cavazza, ora ai domiciliari, uno dei capi ultras della curva della Virtus ed ex candidato nelle fila della Lega, sarebbe avvenuto al Paladozza, durante un incontro di basket. Secondo i racconti della minore, si sarebbero recati spesso a "Villa Inferno", dove si tenevano feste a base di cocaina: in una di quelle occasioni, ha riferito agli inquirenti, aveva ricevuto la proposta da uno degli indagati, ora ai domiciliari, di prostituirsi anche con clienti esteri.

Le abitazioni di un avvocato e di un altro indagato sarebbero le altre due "location" per gli incontri hot, secondo quanto ha riferito la vittima. 

La testimonianza: sesso di gruppo, "fattanza" e giornata a base di coca nell'hotel di lusso

La ragazza ha raccontato minuziosamente i festini a "Villa Inferno", il sesso di gruppo, la "fattanza" da cocaina con uno degli indagati che la riempiva di "regalini" dicendole di "volerle bene". Lo stesso, come è stato accertato dagli inquirenti, ha poi divulgato su un sito porno un video con la minore semi-nuda con la quale aveva fatto sesso violento, che le aveva provocato lividi ed escoriazioni.  La giovane ha anche ricostruito una giornata intera passata con lui nella camera di un lussuoso hotel di Bologna, dove i due avrebbero consumato cocaina. ll portiere dovette intervenire invitando l'uomo a liberare la stanza, perchè era occupata anche da una minorenne.

"E' evidente che in situazioni di questo tipo la differenza la fa proprio la famiglia". E' il comandante dei carabinieri della provincia di Bologna Pierluigi Solazzo a parlare con i cronisti, all'indomani dell'inchiesta-scandalo sulle feste a base di droga avvenute in una villetta nel comune di Pianoro a Bologna.

Le indagini -ammette il numero uno dell'Arma locale- sono state difficili "anche per chi le ha svolte" e cioè di "aprire uno squarcio su una realtà dove anche una minorenne è stata indotta a prostituirsi" in cambio di "assunzione di stupefacenti e scambi di denaro".

Tutte le notizie sull'indagine 'Villa inferno':

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Orge con minorenni e cocaina: coinvolti nomi noti, trema la Bologna 'bene' 

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