Molestie sessuali: 16enne seguita giù dal bus, spinta contro un muro e palpeggiata nelle parti intime
Ennesimo episodio in città. Il Procuratore aggiunto mette in guardia, raccomandando di non scendere dal mezzo pubblico quando tali episodi si verificano e di "avvertire l'autista e le forze dell'ordine"
I Carabinieri indagano sull'ennesima molestia sessuale su un autobus Tper. Vittima del brutto episodio, sabato scorso intorno alle 13, è una 16enne che è stata avvicinata da un uomo, descritto come italiano, sulla trentina d'anni.
Giunta alla sua fermata, in zona Saragozza, il giovane le ha detto che sarebbe sceso anche lui. Una volta in strada la ragazza si è accorta di essere seguita e ha accelerato il passo, ma lui l'ha rassicurata dicendole: "Stai tranquilla". Infine l'ha raggiunta, l'ha spinta contro il muro e ha iniziato a toccarla nelle parti intime, per poi allontanarsi. La vittima ha così avvisato i genitori ed è stata sporta denuncia.
Il Procuratore aggiunto e coordinatore del pool 'ordine pubblico' Valter Giovannini raccomanda di non scendere dal mezzo pubblico quando tali episodi si verificano ma di "avvertire l'autista, i genitori e le forze dell'ordine".
Diversi i casi di violenza sessuale registrati negli ultimi tempi sui mezzi pubblici, sui quali si sta concentrando l'attenzione degli inquirenti. Solo lo scorso 14 aprile un altro episodio analogo: una 27enne era stata molestata a bordo del 27/A. Ancora, lo scorso 4 marzo una studentessa 16enne aveva denunciato di essere stata palpeggiata da un uomo maturo. Qualche settimana dopo, una donna bolognese di circa 30 anni era stata infastidita da un uomo, la cui descrizione sembrava corrispondere a quella resa dalla ragazzina: il soggetto prima le aveva rivolto dei complimenti, poi domande imbarazzanti, infine si era masturbato davanti alla malcapitata.
