Monopattini, ancora incidenti: "Basta deregulation", stretta della regione
L’assessore: “La mobilità elettrica è un importante tassello, ma la strada non deve diventare un nuovo far west"
“Basta deregulation per i monopattini. Cinque vittime in un anno e mezzo, di cui quattro dall’inizio dell’anno, sono troppe. Bisogna che il Parlamento approvi al più presto una legge che preveda l’assicurazione obbligatoria, le frecce, il casco obbligatorio e la targa. Elementi necessari per proteggere in primo luogo chi sceglie questo mezzo di locomozione per muoversi più agevolmente soprattutto in città, ma soprattutto gli utenti della strada più fragili, come i pedoni. Non può esistere un vuoto normativo quando c’è in gioco la sicurezza delle persone sulle nostre strade”. E' quanto dichiara l’assessore regionale a Mobilità e Turismo, Andrea Corsini, all’indomani dell’ultimo decesso avvenuto a Firenze di un giovane 27enne e dell'investimento di un 72enne da parte di un monopattino elettrico con due minorenni a bordo, senza casco e provenienti da un senso contrario, in via del Porto, come ha riferito Il Resto del Carlino.
Monopattini elettrici e Codice della strada: ecco le linee guida e un video
“La mobilità elettrica, sia chiaro, è un importante tassello della transizione ecologica ed è un’ottima cosa - prosegue l’assessore-, ma la strada non può diventare un nuovo far west. Anche chi usa i monopattini deve avere ben chiaro che sta utilizzando un veicolo veloce che può raggiungere i 25 km orari, con tutto quello che questo comporta. Quindi, regole certe e sanzioni per chi non le rispetta. Ricordiamoci che il rispetto dell’altro, sulla strada come nella vita, è imprescindibile per garantire la sicurezza e il diritto alla mobilità di tutti”.