Bloccati dopo spaccio in Montagnola, scatta Daspo prefettizio anche per l'acquirente
La misura prevede l'allontanamento per sei mesi dal giardino pubblico, pena la possibilità dell'arresto. In manette lo spacciatore: con sé aveva sei cellulari di dubbia provenienza
Si erano appartati ieri mattina dietro la statua risorgimentale del parco della Montagnola per scambiarsi qualche grammo di 'erba' e qualche euro, ma la Polizia in pattuglia li ha individuati e fermati. Entrambi perquisiti e identificati, allo spacciatore sono stati trovati addosso anche ben 6 telefoni cellulari di cui non ha saputo giustificare provenienza e utilizzo.
Per lui, cittadino gambiano di 21 anni, sono scattate le manette, in virtù anche dei suoi precedenti specifici, oltre che una denuncia per ricettazione. Quanto all'acquirente, cittadino bulgaro d 20 anni, è stata disposta nei suoi confronti la recente misura prefettizia di allontanamento dalle pertinenze del parco, una misura che se violata può condurre all'arresto. Il medesimo provvedimento è stato addebitato anche al 21enne.