Coronavirus, Venturi: "Un monumento agli operatori del 118: sono quelli più a rischio"
La proposta del commissario regionale per l'emergenza, Sergio Venturi, nella diretta Facebook di oggi
Un monumento per gli operatori del 118 come quelli realizzati, ad esempio negli Stati Uniti, per i Vigili del Fuoco. "Alla fine di tutto, bisognerebbe farlo".
A fare la proposta è Sergio Venturi, commissario straordinario per l'emergenza coronavirus in Emilia-Romagna, durante la diretta Facebook di questo pomeriggio. "Sono davvero i nostri angeli - dice Venturi, riferendosi agli operatori del 118 - sono le persone che vanno incontro al virus ogni giorno senza paura e che vanno a prendere le persone malate. Noi li vestiamo per fortuna bene, oggi, e li ripariamo bene. Sono quelli che corrono quando c'e' bisogno. Anche loro sono come i Vigili del fuoco, che vanno a spegnere un incendio".
E proprio come i pompieri, sottolinea Venturi, "come ad esempio hanno fatto negli Stati Uniti, alla fine di tutto bisognerebbe fare un monumento anche a tutti coloro che nelle ambulanze o nelle automediche corrono quando un cittadino ha bisogno". Gli operatori del 118, che siano del servizio sanitario pubblico o volontari, sono oggi "certamente quelli più esposti a un contagio - continua Venturi - sono quelli che stanno anche più attenti per se stessi, per le loro famiglie e per tutti noi che abbiamo bisogno del loro grande lavoro. E sono quelli che hanno lavorato anche a Pasqua e a Pasquetta, così come succede ogni domenica e ogni giorno festivo".