Vado di Monzuno, domato l'incendio: fiamme hanno fatto esplodere due ordigni bellici | VIDEO
Lo spegnimento è durato fino a sera anche a causa del vento che ha reso difficili le operazioni. In atto la bonifica dell'area
E' stato domato l'incendio divampato ieri, 20 luglio, a Monzuno, nella zona di Creda a Vado. Le fiamme, come conferma anche il comune, hanno coinvolto la parte alta della montagna rendendo necessario l'intervento dell’elicottero.
Già da ieri sera è iniziata la bonifica dell'area interessata. Sul posto sono intervenuti i carabinieri forestali, diverse squadre dei vigili del fuoco e i volontari di Protezione civile che hanno operato per ore per spegnere il rogo alimentato dal vento. Le fiamme fortunatamente non hanno interessato il centro abitato, nè le vicine ferrovia e autostrada.
Si indaga sulle cause
La colonna di fumo, visibile anche dall'autostrada, ha allarmato i residenti che hanno dato l'allarme intorno a mezzogiorno.
Il fuoco ha causato anche l’esplosione di due ordigni della seconda guerra mondiale, non è raro infatti il rinvenimento di bombe in quella zona dell'Appennino, ma senza conseguenze. Resta ora da stabilire le cause: potrebbe essersi trattata di una distrazione, una cicca di sigaretta ad esempio, come nel caso del vasto incendio di Vergato, i primi di luglio.. Quali che siano i motivi , vento, terreno secco e il caldo di questi giorni hanno fatto il resto.
Il sindaco di Monzuno, Bruno Pasquini, che ha assistito a tutte le operazioni di spegnimento ha ringraziato volontari e pompieri.
Nel pomeriggio di ieri un altro incendio ha interessato la zona Zanardi di Bologna: dalle prime ricostruzioni, sarebbe divampato da alcune auto in sosta e le fiamme hanno lambito la facciata di un palazzo Acer, rendendo inagibili alcuni appartamenti.
(Video Comune di Monzuno)