Morta Maria Cristina Marri, storica segretaria della DC bolognese
Dopo una lunga malattia è morta questa mattina a 67 anni. Nel 1988 la Democrazia Cristiana bolognese la elesse segretario. Nel 1999, Consigliere in Comune nella lista civica Guazzaloca. Venerdì a Palazzo d’Accursio verrà allestita la Camera Ardente
Maria Cristina Marri è morta questa mattina a 67 anni. "Dopo anni di grande sofferenza questa mattina se ne è andata mia zia", ha scritto suo nipote sul profilo Facebook della storica militante della DC bolognese, poi dell'Udc.
Venerdì 9 gennaio dalle 15 alle 21, nella Sala Stefano Tassinari di Palazzo d’Accursio, verrà allestita la Camera Ardente per l’estremo saluto.
Era nata a Bologna nel 1948, dove risiede, sposata e con un figlio. Prima impegnata come genitore all'interno della scuola, nel 1988 la DC bolognese la elegge segretario. Nel 1990 viene eletta in Consiglio Comunale a Bologna nelle liste della Democrazia Cristiana, fino al 1995. Dal 1995 al 1999 è Consigliere per il CCD nell’Amministrazione Provinciale bolognese. Nel ‘99 è nuovamente Consigliere in Comune nella lista civica Guazzaloca, quale presidente del gruppo La Tua Bologna.
“Per tanti anni Maria Cristina Marri ha rappresentato, coerente con le sue idee e la sua cultura democratica cristiana, un punto fermo nel dibattito politico bolognese e regionale, un impegno che l’ha vista protagonista anche tra i banchi dell’Assemblea legislativa regionale”. Così la presidente dell’Assemblea legislativa regionale, Simonetta Saliera, ricorda Maria Cristina Marri, per anni esponente di spicco prima della Dc e poi dell’Udc, deceduta dopo una lunga malattia.
“Maria Cristina Marri- prosegue Saliera- ha condotto con serietà battaglie sui temi della sanità e delle politiche sociali e, da ultimo, per il riordino territoriale e lo sviluppo dei nostri territori. La sua morte è motivo di dolore per tutti noi, per tutti coloro che credono che la politica sia prima di tutto servizio e dedizione, coerenza e passione. Ai suoi famigliari- chiude la presidente dell’Assemblea legislativa- al suo partito e a tutti quelli che l’hanno conosciuta e stimata vanno le mie più sentite condoglianze”.
