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Cronaca

Ravenna in lutto: è morto l'ex sindaco e consigliere regionale Fabrizio Matteucci

Attualmente ricopriva l'incarico di direttore dell'Anci Emilia Romagna

Sindaco di Ravenna dal 2006 al 2016 e Consigliere regionale dell'Emilia-Romagna dal 2000 al 2005. Si è spento oggi 16 febbraio a seguito di un improvviso malore Fabrizio Matteucci. Il 21 febbraio avrebbe compiuto 63 anni. Lo riferisce Ravenna TodayAttualmente ricopriva l'incarico di direttore dell'Anci Emilia Romagna.

"Poi un giorno ti vengo a trovare per quattro chiacchiere fra compagni. Questo è l'ultimo messaggio che mi ha mandato pochi giorni fa Fabrizio Matteucci - è il ricordo del sindaco Virginio Merola - perdiamo un compagno e un valente amministratore sia come sindaco che come dirigente dell'Anci. Caro Fabrizio, aspettami, quelle quattro chiacchiere le farò volentieri". 

"Oggi perdo un amico, persona di estrema sensibilità e valore, amministratore preparato, rigoroso e appassionato uomo delle istituzioni - ha scritto il presidente della Regione Stefano Bonaccini - Le più sincere condoglianze alla famiglia ed alla città di Ravenna, a nome dell’Emilia-Romagna. Ciao Fabrizio. Ci mancherai tanto".

"È venuto a mancare improvvisamente Fabrizio Matteucci. Amministratore, dirigente politico, protagonista di primo piano della vita delle nostre istituzioni. Un caro amico e un caro compagno. Di grandissime qualità umane e politiche". E'il cordoglio del deputato PD Andrea De Maria. 

"Fabrizio amico mio, compagno nostro. Non riusciamo ancora a credere. Una di quelle notizie che si conficcano nel cuore. Improvvisamente. Dolorosamente. Se ne è andato un amico, Fabrizio Matteucci - scrive il direttore dell'Anci Andrea Gnassi - Oggi non ce la faccio a scrivere di sentimenti o di comuni battaglie nella vita politica e amministrativa fianco a fianco, con i nostri valori e le nostre storie. Nel partito, in tanti cambiamenti della politica e delle istituzioni, Fabrizio ha sempre prestato il suo prezioso e puntuale lavoro, tutti i giorni e fino a ieri. Come all'Anci dell'Emilia Romagna: un vero punto di riferimento, di analisi e di proposte e di aiuto a sindaci e amministrazioni locali.  Non ce la faccio oggi a dire troppo. Ci conosciamo da trent'anni, in una vita di politica, impegni, riunioni, confronti, amicizia. Fabrizio, sempre attento a stimolare e affiancare gli altri, a dare una mano ai più giovani, ieri come oggi. Tengo per me i ricordi e stringo in un abbraccio la sua famiglia, la moglie Simona e il figlio Sayo. Sei sempre stato una persona bella, rara. La dedizione vera al bene comune, la politica fatta per dare agli altri e mai per chiedere per sé. La tua è una perdita improvvisa e profonda per tutti noi e anche per i comuni di questa regione che attraverso l'Anci hai costantemente sostenuto e aiutato in questi anni. Ti abbraccio Fabrizio”

“Sono molto addolorato dalla notizia della scomparsa improvvisa di Fabrizio Matteucci, persona di grande umanità e amministratore preparato e appassionato - ha scritto il rettore dell'Alma Mater Francesco Ubertini - ho avuto la fortuna e il piacere di conoscerlo durante i primi mesi del mio mandato di rettore e ho potuto osservare da vicino il suo vivo impegno per il futuro della città di Ravenna e del suo insediamento universitario. A nome dell’Alma Mater voglio esprimere le più sincere condoglianze alla famiglia e trasmettere profondo cordoglio per questa perdita a tutta la cittadinanza ravennate”.

"Momento di grande tristezza. Le più sincere condoglianze alla famiglia ed a tutta la città di Ravenna" ha scritto in unanota il Consigliere regionale Stefano Caliandro: “Mi unisco al coro di dichiarazioni di cordoglio per testimoniare il valore dell’amministratore ma soprattutto le qualità umane di Fabrizio Matteucci. Oggi è un triste giorno per Ravenna e tutta l’Emilia-Romagna.”

La storia politica

Nel 1973 aderì al Partito Comunista Italiano. Fra la fine degli anni '70 e l'inizio degli anni '80 è stato dirigente nazionale della Federazione Giovanile Comunista Italiana. Dal 1988 al 1993 è stato consigliere comunale a Ravenna, mentre nel 1991 sposò il Partito Democratico della Sinistra. Dal 1993 al 1997 è stato consigliere provinciale sempre a Ravenna.

Dal 2000 al 2005 ha ricoperto la carica di Consigliere regionale dell'Emilia-Romagna. Nel maggio del 2006 venne proclamato sindaco al primo turno col 68,9%. Già esponente dei Democratici di Sinistra, ha quindi aderito al Partito Democratico. Si è ripresentato alle elezioni comunali del maggio del 2011 come candidato sindaco per la coalizione di centro sinistra, venendo eletto al primo turno con il 54.99% dei voti. 

Fu il sindaco anti-sballo per le ordinanze con le quali aveva deciso di limitare lo svolgimento delle feste danzanti negli stabilimenti balneari. Il primo cittadino vietò il consumo di bevande in vetro.
 

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