rotate-mobile
Cronaca

Multe calate per via del Covid: il Comune incassa 6,6 milioni in meno

Vanno meglio del previsto alcune altre voci. Sulle casse comunali pesa però parecchio anche l'aumento dei costi energetici

Un 'buco' da oltre sei milioni di euro, maturato in gran parte per colpa delle restrizioni Covid alla circolazione. E' il bilancio fatto dall'amministrazione in vista del prossimo riequilibrio di bilancio, le cui caratteristiche sono state illustrate dal capo area di Servizi finanziari di Palazzo D'Accursio Mauro Cammarata.

Si tratta soprattutto dell'effetto delle restrizioni nei primi mesi dell'anno, che hanno inciso sulle entrate di Palazzo D'Accursio al capitolo contravvenzioni. Meno auto in circolazione, dunque, meno sanzioni rispetto alle previsioni di bilancio, previsioni che risalgono sostanzialmente ad un anno fa: di qui i 6,6 milioni di minori entrate registrate nel corso del 2022 per le infrazioni al codice della strada, parzialmente compensate però dai 2,6 milioni di riduzione del fondo crediti di dubbia esigibilità.

Il Comune si 'consola' però con altre voci, a partire dai circa due milioni di euro di recupero effettivi sull'evasione della Tari e con i 853.000 euro di maggiori dividendi delle partecipate, gran parte dei quali provenienti da Tper (ben 754.000 euro dall'azienda di trasporto pubblico). E' tutto nella variazione di bilancio di previsione presentata stamane il commissione.

"Se il Covid rimane a questi livelli, ammanco passeggero"

"E' il secondo riequilibrio dell'anno, quello definitivo da adottare entro il 31 luglio, che fa seguito alla verifica di tutte le entrate", spiega in premessa Cammarata illustrando la delibera. Le entrate nel complesso "tengono, ma c'è un ritocco importante sulle multe che hanno risentito del Covid nei primi tre mesi dell'anno, poi si sono riassestate ai livelli precedenti". Il 'problema' si è dunque esaurito con la fine dello stato di emergenza e delle varie restrizioni sulla pandemia. "Se il Covid rimarrà a questi livelli- spiega ancora Cammarata rispondendo alle domande dei consiglieri- le multe torneranno ai livelli di prima".

Sulle casse comunali pesa però parecchio anche l'aumento dei costi energetici. In tutto nel corso dell'anno sono previsti maggiori costi per 16 milioni, rimborsati dallo Stato per soli 2,2 milioni. Buone notizie invece per gli amministratori comunali. In seguito alle disposizioni della finanziaria nazionale (indennità di funzione dei sindaci parametrate a quelle del presidente di Regione), il Comune ha previsto una spesa di 327.000 euro quest'anno, di 481.000 l'anno prossimo e di 721.000 a regime dal 2024 per pagare lo stipendio a sindaco e giunta.

Non aumenta infatti solo lo stipendio di Matteo Lepore: a cascata, essendo a loro volta collegati, vengono adeguati anche gli stipendi anche di assessori e presidenza del Consiglio comunale. In commissione è stata presentata questa mattina anche un'altra delibera, l'aggiornamento al Dup 2022-2024. Le modifiche, come ha spiegato la dirigente comunale Mariagrazia Bonzagni, riguardano anche il programma di affidamento degli incarichi esterni nel 2022, consulenze necessarie per l'attuazione degli investimenti Pnrr. C'è il bisogno, aggiunge un altro dirigente di Palazzo D'Accursio, Osvaldo Panaro, "di dare supporto a tutta una serie di programmi legati ai finanziamenti del Pnrr, che ha scadenze precise e molto molto stringenti". (Bil/ Dire)

Caro bollette: il Comune spenderà 50milioni in più, ma ne recupera 31 dall'evasione

Approvato il Bilancio 2022-2024, ecco dove investe la Città metropolitana

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Multe calate per via del Covid: il Comune incassa 6,6 milioni in meno

BolognaToday è in caricamento