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Cronaca

Carenze igienico sanitarie e parassiti, 40 tonnellate di alimenti sotto sequestro

A Bologna chiusi un esercizio di ristorazione e un laboratorio di pasticceria perchè "riscontrate gravi carenze igienico sanitarie e strutturali. Deferite 2 persone responsabili di aver detenuto alimenti in cattivo stato di conservazione ed invasi da parassiti"

Maxi sequestro dei Carabinieri Nas di Bologna (GUARDA IL VIDEO). Sono state bandite dal mercato più di 40 tonnellate di alimenti considerati non idonei al consumo e privi di forma di tracciabilità ai fini della sicurezza alimentare. La merce posta sotto sequestro ha  un valore complessivo di oltre 200mila euro.

Così dopo una serie di controlli a tappeto in vari esercizi non solo della città matropolitana di Bologna, ma anche nelle province di Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini. Nel mirino sono finiti i totale 170 locali,  tra ristoranti, pizzerie, bar, esercizi di ristorazione etnica, mense scolastiche ed aziendali e attività dolciarie.

A conclusione delle attività sono state segnalate alle competenti autorità giudiziaria e amministrativa 42 persone per carenze igienico sanitarie, possesso di alimenti in cattivo stato di conservazione e invasi da parassiti ai sensi della Legge 283/1962. Contestate inolitre violazioni amministrative per un ammontare complessivo di circa 70.000 euro.

In provincia di Bologna si è proceduto alla chiusura di un esercizio di ristorazione e di un laboratorio di pasticceria a seguito delle" riscontrate gravi carenze igienico sanitarie e strutturali, attribuibili alla mancata manutenzione ordinaria e straordinaria delle infrastrutture, deferendo alla autorità giudiziaria 2 soggetti extracomunitari responsabili, tra l’altro, di aver detenuto alimenti in cattivo stato di conservazione ed invasi da parassiti".

Sono state elevate complessivamente sanzioni amministrative nei confronti di 21 operatori del settore alimentare per un importo pari a 40.000 euro. In provincia di Forli’-Cesena, presso due laboratori di pasticceria, è stato segnalato alla autorità giudiziaria un esercente extracomunitario per aver utilizzato alimenti in cattivo stato di conservazione e sottoposto a sequestro 500 kg di alimenti privi di tracciabilità e scaduti di validità, mentre presso un esercizio di ristorazione venivano sottoposti a sequestro 300 kg. di prodotti carnei e ittici congelati in assenza di documentazione idonea ad attestarne la tracciabilità e in precarie condizioni igienico-sanitarie.

Contestate complessivamente sanzioni amministrative a 7 esercenti per un ammontare di circa 20.000 euro. In provincia di Ferrara, presso un ristorante etnico, sono stati sottoposti a sequestro oltre 400 kg di prodotti carnei e ittici in stato di congelazione, privi di tracciabilità e mantenuti in carenti condizioni igienico-sanitarie,contestando sanzioni amministrative a 4 esercenti per un importo pari a 10.000 euro circa. In provincia di Rimini, sono stati ispezionati 12 esercizi di bar, pasticceria e ristorante e contestate, a 4 esercenti, violazioni a norme igienico-sanitarie per un importo pari a 3.000 euro circa. In provincia di Ravenna, infine, ispezionati 15 esercizi di bar, pasticceria e ristorante e contestate, a 3 esercenti, violazioni a norme igienico-sanitarie per un importo pari 4.000 euro circa. 

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