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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

"NatureCallsNature", nel progetto green del Parlamento Europeo c'è un pezzo di Bologna

Si tratta di una call to action, idea dell’europarlamentare Marco Zullo, che vede protagonista Greenarco, spin-off dell’Università di Bologna

Bologna al centro di un progetto innovatore del Parlamento Europeo. Si chiama “NatureCallsNature” l’idea dell’europarlamentare Marco Zullo che, incaricando Greenarco, spin-off dell’Università di Bologna, vuole portare un’idea di natura all’interno dell’Europarlamento per migliorare operativamente la qualità delle norme.

Il progetto, aperto a tutti, verrà presentato in autunno alle istituzioni europee, mentre è partita la call to action rivolta a coloro che lavorano all’interno della struttura, senza distinzioni di partito o carica. "Come tappa di partenza per la realizzazione del Green New Deal – afferma Zullo – l’idea è di costruire un ambiente lavorativo e di vita reale immerso in un contesto che simboleggi la natura che si riprende i propri spazi rimanendo in armonia con l’essere umano. Vien da sé che il Parlamento Europeo è il primo luogo da cui cominciare, non solo per il suo valore simbolico di una Europa che sta cercando la propria identità politica, ma anche per il suo ruolo operativo: è il luogo deputato alla stesura delle leggi che, per essere realmente efficaci e a difesa della Natura, devono essere scritte da persone che con la Natura abbiano maturato un vero legame".

Il primo render dell’idea iniziale, che coinvolge il terzo piano del Parlamento Europeo, scelto in quanto punto nevralgico dell’intero edificio, è stato curato a livello tecnico/scientifico da Greenarco, che fornisce consulenza a enti, privati e aziende sullo sviluppo di progetti attenti a valorizzare i benefici offerti dalla natura tramite infrastrutture verdi, investimenti sostenibili e difesa della biodiversità, come spiegano Sara Landi e Valerio Morabito dello spin-off dell'Alma Mater: "La trasformazione di una parte dello spazio interno al parlamento europeo nasce per dare una risposta simbolica ai problemi ambientali che si palesano sempre di più negli spazi in cui viviamo. Per rappresentare una nuova idea di natura che è inscindibile dagli esseri umani come parte integrante dei processi ecologici, è stata pensata per il terzo piano dell’edificio un’istallazione dove natura ed artificio sono connessi tra loro, immaginando un processo di cambiamento sia culturale sia economico in grado di smuovere gli animi, di far riflettere". 

NatureCallsNature diventa oggi una vera e propria call to action rivolta alle istituzioni: "Tra il mio team e quello di Greenarco c’è stata sin da subito una sinergia molto forte – racconta l’europarlamentare Marco Zullo – entrambi vogliamo veicolare un messaggio, ma vogliamo anche modificare lo spazio fisico in maniera concreta, in modo che possa ispirare tutti coloro che operano all’interno delle istituzioni europee: dobbiamo riabituarci a stare immersi nella natura, dobbiamo ricominciare a sentirne il bisogno in ogni momento della giornata. Proprio per questo motivo, nell’iniziativa vogliamo coinvolgere tutti i colleghi e, più in generale, tutti coloro che lavorano in Parlamento, senza distinzione di nazionalità, carica o partito".

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