Naufragio Costa Concordia. A Bologna un minuto di silenzio per le vittime
Il consiglio comunale odierno ha voluto ricordare la sciagura avvenuto difronte l'isola del Giglio. "Quello che è successo ci lascia tutti sgomenti. Alla Magistratura il compito di far luce"
La città turrita ha voluto oggi ricordare le vittime del naufragio della Costa Concordia, la nave da crociera abissata sabato scorso di fronte l'isola del Giglio, per cause ancora da chiarire. Tra i passeggeri anche un gruppetto di bolognesi, fortunatamente tutti tradotti in salvo.
Un minuto di silenzio, dunque, così il Consiglio comunale di Bologna, durante la seduta odierna a Palazzo d'Accursio, ha espresso vicinanza e cordoglio ai familiari di chi invece è disperso o ha cessato la propria esistenza nel gelo delle acque.
"Quello che è successo mari italiani ci lascia tutti sgomenti", ha dichiarato la presidente del consiglio comunale Simona Lembi, che ha aggiunto: "Non possiamo che essere vicini e solidali con quelle famiglie che hanno perso un proprio caro, con quelle donne e quegli uomini, con quei bambini, che hanno passato ore di terrore per quello che sembra sempre di più un errore umano."
"Toccherà alla magistratura e alle Forze dell'ordine - ha chiosato Lembi - scoprire cosa sia successo. Per noi è il momento del cordoglio e del ricordo. Chiedo per questo al Consiglio di osservare un minuto di silenzio".