Mafie in Emila Romagna: in fuga il 'banchiere' dei cutresi, perquisizioni a casa Iaquinta

Ancora in pieno svolgimento le attività delle forze dell'ordine impegnate nella maxi operazione "Aemilia" che ha portato alla luce il sistema di infiltrazioni 'ndranghetiste nella nostra regione.

Come confermato da Procuratore Capo Roberto Alfonso qualche giorno fa, dei 117 arrestati, 110 erano già stati rintracciati, tra i 7 mancanti anche qualche personaggio "eccellente" come Palmo Vertinelli, 54enne, originario di Curtro (KR), ma residente nel parmense, che risulta latitante e sul quale pende l'accusa di associazione mafiosa, ovvero il 416 bis.

Nell'ordinanza Vertinelli, imprenditore, vieni indicato come una sorta di banchiere-investitore e anche di prestanome per quello che concerne immobili e terreni. Avrebbe dunque reimpiegato il denaro di provenienza illecita sul territorio. Nel garage della sua abitazione sono state trovate diverse vetture di lusso, si parla anche di una Aston Martin.

Da quanto si apprende, sempre in seno all'indagine, sarebbero state effettuate delle perquisizioni a casa di Vincenzo Iaquinta, ex attaccante della nazionale di calcio. Lo apprende l'Ansa. Il padre, Giuseppe, è tra i 117 arrestati. La famiglia è originaria di Cutro.

L'indagine "Aemilia" va avanti: sono in corso altre perquisizioni di approfondimento e sono già state sequestrate armi, munizioni e importanti documenti.