Trasporti, va meglio: in stazione ritardi di 'solo' 74 minuti
Il punto della situazione sulla viabilità: riavviata la circolazione dei mezzi pesanti, lento miglioramento delle linee aeree e ferroviarie, taxi e bus 'filano' lisci
La neve, che ha concesso una piccola tregua, e le migliori condizioni delle strade, lentamente restituiscono una migliore viabilità.
TRENI. Va meglio per quanto riguarda la situazione treni. Alla stazione del capoluogo felsineo questa mattina, se è vero che sono nuovamente state soppresse alcune corse (treni regionali), poco dopo le 7 il ritardo maggiore segnalato era di 74 minuti. Bazzecole rispetto ai picchi di 237 minuti registrati nei giorni scorsi e alle disavventure sui binari cui sono incappati centinaia di sfortunati viaggiatori.
In tutta l'Emilia-Romagna si viaggia sul 70% dei treni regionali. Tratte meno problematiche sono quelle comprese fra Parma e Piacenza, Ferrara e Padova e Bologna-Verona, dove al momento il livello è di "emergenza lieve". Questa, secondo Trenitalia, è la situazione dei convogli alle 12. Il programma di circolazione dei treni regionali attuato ieri é stato confermato, con almeno due convogli all'ora sulle principali linee della regione e il mantenimento di quelli a lungo raggio che si fermeranno anche nelle stazioni previste dai treni cancellati. In particolare: sulla linea Bologna-Piacenza potranno essere cancellati i treni con origine/termine corsa a Parma; sulla Bologna-Rimini potranno essere cancellati i treni con origine/termine corsa da stazioni diverse da Rimini; sulla Bologna-Venezia potranno saltare i collegamenti con origine/termine corsa da stazioni diverse da Padova o Venezia; lungo la Bologna-Verona potranno essere cancellati i treni con origine/termine corsa a Crevalcore o Poggio Rusco; sulla linea Bologna-Prato i treni avranno origine/termine corsa nella stazione di Bologna San Ruffillo; sulla Bologna-Ravenna prevista la cancellazione dei collegamenti diretti; programmati interscambi a Castel Bolognese, stazione raggiungibile con i convogli della linea Bologna-Rimini.
Ulteriori provvedimenti di circolazione, con possibili treni annullati, potrebbero scattare sulle linee regionali con traffico minore.
AEREI. Riaperto ieri mattina l'aeroporto 'Guglielmo Marconi' - dopo la chiusura del 1° febbraio che ha visto la cancellazione di 117 voli - ha dato spazio sono alle partenze fino alle 18, orario in cui si è dato finalmente il nulla osta anche i primi arrivi. Nella prima mattinata odierna sono stati cancellati tre voli in partenza per Amsterdam, Francoforte e Madrid; il primo volo decollato è stato alle 6.30 quello per Brindisi, il primo atterraggio alle 7.02 da Firenze.
TAXI E BUS. Meglio anche per i bus, che comunque - salvo qualche ritardo, soppressione provvisoria e incidente di percorso - sono rimasti in strada anche nei giorni scorsi non provocando particolari disagi. Maggiori disservizi, per i i cittadini, si sono invece registrati nell'accesso al servizio taxi, sia per l'aumento della domanda -che ha fatto sì che in circolazione ci fossero meno auto bianche disponibili - sia per le difficoltà nella circolazione su strade sporche e ingombre, soprattutto in periferia.
MEZZI PESANTI IN CIRCOLAZIONE. Infine, nella serata di ieri il prefetto di Bologna ha revocato lo stop alla circolazione per i mezzi pesanti di massa superiore ai 75 quintali.
