Lotta alla Mafia: cittadinanza onoraria al magistrato Antonino di Matteo
Il consiglio comunale approva: sostituto procuratore presso la DDA di Caltanissetta, si è occupato di molti casi riguardanti i rapporti tra mafia. Oggi vive sotto scorta
Lotta alle mafie: il consiglio comunale ha approvato l'ordine del giorno per conferire la cittadinanza onoraria a Antonino Di Matteo, magistrato dal 1991, sostituto procuratore della Repubblica presso la DDA di Caltanissetta, per il contributo dato con la propria opera alla promozione della legalità e alla crescita civile dello Stato.
ANTONINO DI MATTEO. Dal ’92 al ’99, Pubblico Ministero presso la DDA di Palermo dal '99, ha indagato sulle stragi in cui sono stati uccisi i magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e le loro scorte, oltre che sugli omicidi di Rocco Chinnici e Antonino Saetta; Pubblico ministero in numerosi processi a carico di mafiosi, si è occupato di molti casi riguardanti i rapporti tra mafia, politica e istituzioni ed è attualmente impegnato nel processo al generale dei Ros Mario Mori; il suo impegno come magistrato inquirente lo ha esposto, anche recentemente, al pericolo di gravi intimidazioni e minacce di morte.