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Cronaca piazza Nettuno

No Tav: treni in ostaggio, centro bloccato, momenti di tensione

Tafferugli e manganellate tra forze dell'ordine e manifestanti, scesi in piazza in appoggio al loro leader Luca Abbà, gravemente ferito. Disagi in stazione e alla viabilità nel centro

NO TAV in piazza anche a Bologna, ieri, come in molte altre città d'IItalia, per contestare il passaggio della nuova linea ferroviaria in Val Susa e mostrare solidarietà a Luca Abbà, leader del movimento rimasto gravemente ferito durante un'azione dimostrativa. In piazza Nettuno si è radunato un gruppetto di un centinaio di persone: 'Giu' le mani dalla Val Susa, al fianco del movimento No Tav, forza Lucà', questo lo striscione esposto sotto la fontana al centro della piazza. 'La valle non si espropria, Forza Luca' un'altra delle scritte mostrate. I manifestanti hanno fatto ascoltare la telefonata di Abbà, poco prima del suo incidente. "Da Bologna alla Val Susa, un solo grido 'a sara dura'", uno degli slogan urlato più volte. Dopo circa mezz'ora il presidio si è trasformato in un corteo che ha imboccato la vicina via Indipendenza, bloccandola.

Manifestanti in piazza, tra slogan e striscioni: 'Forza Luca!"

Poi una parte dei manifestanti si è diretto verso la stazione ferroviaria, entrando da ingressi secondari sono riusciti ad eludere i controlli delle forze dell'ordine e a occupare i primi tre binari. Qulache minuto dopo un drappello di occupanti si è diretto verso il binario 6 per bloccare la partenza di un Frecciarossa diretto a Milano.

Poco prima, all'arrivo del corteo in stazione, un reparto di poliziotti e carabinieri in tenuta antisommossa aveva impedito all'ultimo momento ai manifestanti di entrare nell'atrio. "Assassini, assassini", le urla dei manifestanti. Momenti di tensione con tafferugli e manganellate.

Alle 19.20 il grosso del corteo si é ricompattato all'esterno della stazione per ritornare verso il centro della città. Nello scalo è restato un gruppo di una cinquantina di No Tav che hanno proseguito l'occupazione, a suon di tamburi, sui primi tre binari fino alle 19.56. Poi hanno sciolto il presidio, spontaneamente.

I ritardi accumulati dai treni in transito in media, spiegano le Fs, sono stati attorno ai 10 minuti, mentre il Frecciarossa 9550, diretto a Milano, bloccato sul binario 6, è partito con 30 minuti di ritardo.

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