Coronavirus, dai notai bolognesi 45mila euro agli ospedali del territorio
Attrezzature acquistate su segnalazione del reparto di Ingegneria Clinica
Sono destinati all'acquistato di materiale sanitario su espressa segnalazione dell’Azienda USL di Bologna i 45mila euro donati dal Consiglio Notarile di Bologna, materiale che verrà destinato alle necessità degli ospedali locali
impegnati a fronteggiare l’emergenza Covid-19.
Si tratta di attrezzature acquistate su richiesta del reparto di Ingegneria Clinica di Bologna per le strutture sanitarie in questo momento di grave emergenza: "I Notai sono vicini ai cittadini, oltre che mettendo a disposizione le proprie competenze di giuristi esperti e imparziali, anche con un aiuto economico per la fornitura del materiale
indispensabile nella cura del virus", si legge nella nota del Consiglio.
A sottolineare la vicinanza del notariato al territorio, le parole del Presidente Claudio Babbini: “Questa emergenza non poteva certo lasciarci indifferenti: i Notai sono Pubblici ufficiali e, insieme, membri delle comunità in cui esercitano la propria professione. Una comunità messa in questi mesi in condizioni di seria difficoltà: per questo l’augurio è che le risorse messe a disposizione dal Consiglio notarile rappresentino un contributo utile a far sì che l’emergenza possa risolversi nel modo più rapido ed efficace possibile. Come Notai siamo a fianco dei cittadini in tanti importanti e delicati momenti della vita, dall’acquisto dell’abitazione fino alla scelta delle persone cui lasciare le proprie sostanze, e così abbiamo voluto, anche in questo frangente, essere al fianco dei cittadini”.