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Cronaca Castel San Pietro Terme

Castel San Pietro, parte il nuovo ospedale di comunità: si risparmio su assistenza medica notturna

'Era un servizio ridondante - avvisa l'Ausl - così sarà affidata alla guardia medica, per garantire la continuità assistenziale in corsia". 28 i posti letto e "potenziata la presenza di terapisti al mattino"

Parte domani il nuovo ospedale di comunità di Castel San Pietro il quarto a nascere in Emilia-Romagna seguendo la riforma degli ospedali voluta e pensata dalla Regione, dopo San Secondo Parmense, Modigliana e Forlimpopoli. Castel San Pietro sarà un centro dedicato soprattutto alla riabilitazione dei pazienti dimessi dall'ospedale di Imola.

"Su 28 posti letto- spiega Maria Lazzarato, direttore generale dell'Ausl di Imola, questa mattina a margine di un convegno sulle cure primarie in viale Aldo Moro- pensiamo di dedicarne 20 alla riabilitazione". I posti letto quindi "saranno gli stessi di prima- assicura Lazzarato- e pensiamo di dedicarne 20 alla riabilitazione". In più ci sono i "12 posti dell'hospice di comunità, per un totale di 40 letti". Questo perchè nell'ospedale di Imola "abbiamo in corso una riduzione di posti letto dovuti ad alcuni lavori, che dovrebbero concludersi nel 2015".

Dunque, "non ci sono risparmi, anzi- afferma la numero uno dell'Ausl imolese- abbiamo potenziato la presenza di terapisti al mattino. Risparmiamo solo sull'assistenza medica notturna che era ridondante". Sarà affidata alla guardia medica, con cui l'Ausl è in procinto di siglare un accordo per garantire "la continuità assistenziale in corsia".

L'ospedale di comunità di Castel San Pietro sarà dunque dedicato al ricovero dei "post acuti riabilitativi dimessi da Imola- spiega Lazzarato- non riceverà dal territorio". Prima della sua trasformazione, invece, la struttura di Castel San Pietro era "un piccolo ospedale per lungodegenti- ricorda la numero uno dell'Ausl- non era ad accesso diretto, i pazienti venivano sempre trasferiti dagli altri ospedali".

I primi 10 giorni circa saranno di transizione, spiega ancora Lazzarato. In questa prima fase, la struttura di Castel San Pietro "sarà sotto la responsabilità' del dipartimento di internistica dell''ospedale di Imola- afferma Lazzarato- tra due o tre mesi, invece, avremo una direzione infermieristica", ma ci saranno sempre "medici internisti di riferimento". In prospettiva, aggiunge Lazzarato, l'ospedale di comunità di Castel San Pietro "potrà essere dedicato anche all'assistenza per le persone in coma o con handicap gravi".

(agenzia DIRE)

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