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Cronaca Navile / Via Mario de Maria

Occupazione 'sociale' in via De Maria: in dieci a giudizio

Lo stabile venne occupato per due anni da diverse famiglie, organizzate dal collettivo Social Log. Nella vicenda fu indagato e poi archiviato anche il Sindaco Merola, per aver riattaccato le utenze dell'acqua

Sono dieci le persone che dovranno andare a processo per l'occupazione, durata due anni e mezzo, dello stabile in via Mario De Maria: una occupazione abitativa nella quale hanno abitato 16 nuclei familiari con figli, sgomberata nell'ottobre 2016 dopo sette ore di intervento e tafferugli con la Polizia.

Le accuse sono di invasione di edifici, disturbo del riposo, danneggiamento del contatore e furto dell'acqua potabile. Gli attivisti sono difesi dall'avvocato Marina Prosperi, mentre Hera si è costituita parte civile. Il Gup Alberto Ziroldi ha rinviato a giudizio tutti gli imputati.

Durante l'occupazione si consumò anche la vicenda dell'indagine a carico del Sindaco Virginio Merola e di alcuni assessori, poi archiviata, in merito al riallaccio della fornitura di acqua agli occupanti.

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