rotate-mobile

Corteo in centro dei sindacati di base: "Basta morti sul lavoro" | VIDEO

Sfilata verso palazzo Malvezzi delle sigle sindacali escluse dal tavolo in comune dopo la morte del facchino all'Interporto. In serata la parziale schiarita: "Convocati da Lo Giudice"

I sindacati di base hanno sfilato in centro nel tardo pomeriggio di oggi, in protesta dopo la morte del facchino 22enne Yaya Yafa e al termine di unoa giornata di sciopero. Obiettivo della protesta non solo l'ennesima morte sul posto di lavoro, ma anche l'esclusione delle sigle di base -molto presenti nella logistica- dal tavolo metropolitano convocato dal sindaco Matteo Lepore, tavolo al quale hanno partecipato invece Cgil, cisl e Uil, sottoscrittori del patto per il lavoro e per il clima.

Per questo Si Cobas, Usb, Sgb, Adl Cobas e Usi-Ait hanno dato vita a un presidio in piazza Maggiore poi sfociato in un corteo. In serata è comunque arrivata una parziale schiarita. Il capo di gabinetto della Città metropolitana di Bologna e delegato al Lavoro del sindaco, Sergio Lo Giudice, ha convocato anche i sindacati di base per discutere dei problemi della logistica.

"Grazie a quanto presidio abbiamo ricevuto due righe mezz'ora fa", riferisce Tiziano Loreti dei Si Cobas mentre il corteo (sulle 200 persone) parte verso via Indipendenza. Il messaggio inviato da Lo Giudice apre quindi al confronto anche con i sindacati di base, ma non c'è ancora una data.

"Andremo all'incontro e diremo esattamente le nostre ragioni: non ci sediamo allo stesso tavolo dei padroni e di chi ha la responsabilità delle morti sul lavoro", afferma Loreti, attaccando anche i sindacati confederali: siedono al tavolo sulla logistica "probabilmente per contestare se stessi". In corteo anche Detjon Begaj, neo consigliere comunale di Coalizione civica.

Video popolari

Corteo in centro dei sindacati di base: "Basta morti sul lavoro" | VIDEO

BolognaToday è in caricamento