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Cronaca San Giovanni in Persiceto

Finanza, operazione 'Fast and Furious': perquisiti dirigenti e funzionari della Municipale

Indagini delle Fiamme Gialle nella zona "Unione de i Comuni Terre d'Acqua": cinque indagati ora per falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici e abuso d'ufficio

La Guardia di Finanza di Bologna ha perquisito cinque persone fra dirigenti e funzionari del Corpo Intercomunale di Polizia Municipale del Comprensorio Terre d’Acqua nell'ambito dell'operazione “Fast and Furious”. I finanzieri del Comando Provinciale infatti, su disposizione della locale Procura della Repubblica, dopo il sequestro di 15 mila verbali avvenuto a luglio, hanno effettuato le perquisizioni presso le residenze dei cinque (a San Giovanni in Persiceto) indagati ora per falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici e abuso d’ufficio.

DUBBI SULLE PROROGHE. "Le attività dei militari del II Gruppo di Bologna costituiscono la prosecuzione delle indagini, tuttora in corso - spiega la nota delle Fiamme Gialle - che riguardano, in particolare, alcuni atti di proroga per l’appalto del ciclo della cartolarizzazione dei verbali affidato, dall’anno 2006 all’anno 2012, ad una società privata in virtù di affidi 'temporanei' di sei mesi in sei mesi, in violazione delle norme che fissano criteri temporalmente inderogabili sugli appalti".

E' il comandante Mazzone a chiarire la vicenda: "In pratica la Municipale, per monitorare la velocità dei veicoli, si è servita di un'apparecchiatura non omologata dal Ministero: da qui il sequestro di 15 mila verbali per un ammontare di 2 milioni di euro. Da questo deriva l'accusa di falsità ideologica. Per quanto riguarda invece quella di abuso di ufficio, ci si riferisce all'appalto alla Maggioli che doveva essere temporaneo, ma che si è trasformato in contratto quadriennale senza passare da un bando".

L’attenzione delle stesse Fiamme Gialle bolognesi si era già soffermata lo scorso mese di luglio sull’impiego da parte della Polizia Municipale di apparecchiature elettroniche (autovelox 104c2) e di un sistema automatico di stampa (videosystem) il cui utilizzo combinato non è omologato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Agli indagati, tra i quali l’Amministratore delegato della società appaltatrice della gestione della cartolarizzazione dei verbali, sono stati notificati i relativi avvisi di garanzia

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